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Pesta la moglie per anni : in carcere pakistano di Luzzara
Condanna a 2 anni e 4 mesi

1/7/2021 -Per anni una donna pakistana, ha subito dal marito vessazioni di ogni genere: la picchiava, le impediva di uscire senza permesso, controllava i suoi spostamenti e più volte l’aveva chiusa dentro casa. Il marito, un connazionale, è arrivato persino a vietarle le visite mediche durante la gravidanza, a colpirla con un oggetto in ferro e a usarle violenza anche davanti ai
figli minori.

In un caso la donna ha riportato lesioni giudicate guaribili in dieci giorni e in un episodio ha riportato altre lesioni guaribili in una settimana.

Ma alla fine del giugno 2019 la donna, che ha 26 anni, ha detto basta e ha denunciato il marito, col quale viveva a Luzzara. Ha raccontato quei periodi di vessazioni, con una prima denuncia per le vilolenze subite dal 2016 fino al giugno 2019, e una seconda per i fatti dall’ottobre 2019 al febbraio 2020.

L”uomo, un operaio di 35 anni, era stato sottoposto immediatamente alla misura cautelare all’allontanamento dal abitazione familiare e al divieto di avvicinamento, mentre la moglie è ora seguita dai servizi sociali.

Quindi l’iter processuale, con l’uomo che lo scorso 20 maggio ha patteggiato due anni e quattro mesi. La condanna divenuta esecutiva ha visto l’ufficio esecuzioni penali della Procura reggiana emettere l’ordine di carcerazione, eseguito nella giornata di ieri dai carabinieri di
Luzzara che hanno arrestato il pakistano e lo hanno tradotto in carcere per l’espiazione della pena.

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