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Il rapinatore della farmacia resta in carcere. Percepiva il reddito di cittadinanza

6/1/2020 – Resta in carcere il napoletano Vincenzo Umberto Di Stefano, 47 anni, arrestato dalla Polizia per aver rapinato due volte in pochi giorni la farmacia all’Ospizio di Reggio Emilia, poco distante dalla sua abitazione di via Guicciardi.

Un frame della seconda rapina

Ieri il gip Andrea Rat ha convalidato l’arresto ordinando la permanenza in carcere del Di Stefano il quale, difeso dall’avvocato Luca Mistrorigo e collegato in videoconferenza da via Settembrini, ha ammesso la propria responsabilità, ha chiesto scusa e ha dichiarato di voler restituire i 300 euro frutto delle due rapine a mano armata (la pistola era una scacciacani priva del tappino rosso) compiute il 31 dicembre e il 2 gennaio. Poco prima di Natale – così ha dichiarato – aveva chiesto al Sert di essere ammesso in comunità, e di aver compiuto le rapine per procurarsi cibo e droga. Tuttavia non aveva bisogno di rapinare per mangiare, perché percepisce il reddito di cittadinanza.

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