31/1/2021 – Gli spacciatori non si fermano davanti a niente. Non solo i parcheggi e le pensiline di piazzale Europa, e le aiuole dei condomini come nascondigli: ora anche le aree verdi degli ospedali vengono usate come “deposito” di droga a cielo aperto. E per quantitativi di droga niente affatto trascurabili.
Lo hanno scoperto i carabinieri della stazione di Corso Cairoli a Reggio Emilia che, nel parco prospiciente l’ex ospedale Spallanzani, hanno rinvenuto oltre un etto di eroina in una busta nascosta tra le siepi di viale Umberto I. Forti delle segnalazioni ricevute, i carabinieri nella giornata di sabato hanno passato al setaccio la zona e i controlli hanno portato all’individuazione della partita di droga. L’importante quantitativo dovrebbe appartenere a un pusher che in attesa di piazzarla l’aveva stoccata nel parco allineandosi alle tecniche di occultamento dello stupefacente messo in pratica dagli spacciatori al dettaglio. Sul rinvenimento i militari reggiani hanno avviato le indagini per cercare di risalire al proprietario della partita sequestrata, chiamato a rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.