14/9/2023 – Nuovo prestigioso incarico per Stefano Bolis, sino a ieri responsabile Direzione Territoriale Emilia- Adriatica del Banco BPM: dall’11 settembre ha assunto la carica di Responsabile Istituzionali, Enti e Terzo Settore, ai massimi livelli dirigenziali del Banco Bpm.
Fra il 2013 e il 2017 il dottor Bolis ha svolto un ruolo di primo piano nella finanza e nel mondo bancario reggiano come direttore territoriale Banco San Geminiano e San Prospero – Banco Popolare. Fra i diversi incarichi, dal 1° luglio 2019 è consigliere della Fondazione Banco San Geminiano e San Prospero.
Il ruolo svolto a favore dell’economia emiliana, in anni tra i più difficili investiti dalla crisi globale e dal Covid, viene oggi sottolineato dall’avvocato Giuseppe Pagliani: “Un enorme ringraziamento è quello che esprimono i territori Reggiano-Modenesi oltre al resto della regione Emilia Romagna ed al territorio marchigiano – scrive Pagliani – per il lavoro svolto dal dott. Stefano Bolis come responsabile territoriale prima del Banco San Geminiano e San Prospero e poi del Banco Bpm in Emilia Romagna e Marche.
Per ben nove anni si è prodigato per sviluppare la banca nella nostra regione cercando di interpretare al meglio le esigenze di un tessuto ricco di piccole, medie e grandi aziende in un momento di difficoltà generale dell’economia mondiale e nazionale”.
La sua disponibilità è stata preziosa “per la riorganizzazione di una banca che come tutte le altre hanno dovuto adeguarsi ad esigenze economiche e finanziarie molto diverse rispetto a quelle del passato”.
“Ha contribuito, spendendosi in prima persona – sottolinea poi Pagliani – all’avvicinamento tra la banca
e le piccole imprese oltre a tantissimi singoli risparmiatori con i quali ha saputo entrare in relazione diretta ed amicale”.
“Il banco Bpm bene ha fatto a promuoverlo nel nuovo ruolo di Responsabile della struttura organizzativa Istituzionali, Enti e Terzo settore, garantendosi una presenza a Roma ed in giro per l’Italia di grande spessore e capacità relazionali.
Purtroppo il nostro territorio perderà la presenza costante di un “emiliano”m di adozione che ha battuto il territorio palmo a palmo per riportare la banca dei Santi tra la gente.
Al dsottor Stefano Bolis – conclude – vanno i ringraziamenti di tutte le categorie economiche locali con le quali ha stretto rapporti di grande sintonia ed amicizia nell’interesse pieno del tessuto economico e sociale emiliano”.