20/6/2023 – Tramite un allaccio abusivo alla
rete pubblica ha consumato energia elettrica a sbafo per circa sei anni, dall’agosto del 2017 ad oggi. E’ l’accusa mossa ad una donna di 38 anni di San Polo d’Enza, finita ieri agli arresti domiciliari con l’accusa di furto aggravato e continuato.
I Carabinieri della stazione di San Polo hanno ispezionato ieri la sua abitazione insieme ad un tecnico di E-distribuzione, la società del gruppo Enel che aveva rilevato delle anomalie nell’erogazione delle forniture.
Alla rete abusiva la donna aveva collegato un frigorifero, due congelatori, una lavatrice, un’asciugatrice e
l’impianto elettrico del garage.
Da qui l’arresto ai domiciliari. Il danno arrecato alla società elettrica, da una prima stima, ammonta a 6.200 euro.