Rapina giornalista, gli distrugge lo smartphone e insulta gli agenti: denunciato alla Procura e querelato pregiudicato di 32 anni

16/6/2023 – La Polizia ha denunciato a piede libero alla Procura di Reggio Emilia per rapina aggravata e oltraggio a Pubblico ufficiale l’uomo che, assistito da alcuni amici, mercoledì sera intorno in via Emilia San Pietro ha sottratto e distrutto lo smartphone col quale il direttore di Reggio Report, Pierluigi Ghiggini, stava filmando l’inizio di una rissa scoppiata nella distesa del bar Herman.

Il rapinatore, 32 anni, di origini campane e residente a Reggio Emilia, è un bravo ragazzo pluripregiudicato per reati contro la persona e il patrimonio, e per stupefacenti. Da parte sua, il giornalista ha presentato querela nei confronti del rapinatore e degli altri del gruppo che lo hanno accerchiato e minacciato, permettendo così al pregiudicato di rapinargli il cellulare e fracassarlo intenzionalmente.

I FATTI NEL RESOCONTO DELLA QUESTURA

Alle ore 20.45 circa del 14.06.2023 si presentava al corpo di guardia della Questura di Reggio Emilia un giornalista di 69 anni, il quale riferiva che pochi minuti prima, mentre passeggiava a piedi lungo via Emilia San Pietro, si accorgeva che era in corso una lite tra alcune persone davanti a un bar e istintivamente iniziava a riprendere con il proprio cellulare quanto stava accadendo e i litiganti, accortesi delle sue riprese, lo raggiungevano ed uno in particolare, con una maglia bianca, in parte lacerata a livello del colletto, gli chiedeva perché stesse riprendendo affermando di non avere l’autorizzazione a riprendere. Dopo lo strattonava e gli strappava di mano il telefono cellulare scaraventandolo a terra.

Il dispositivo andava in frantumi e l’uomo in maglia bianca recuperava la parte centrale dello stesso lasciando a terra solo il display che veniva raccolto dalla vittima. Il giornalista, quindi, si recava presso la Questura dove raccontava l’accaduto. Esaurito il racconto una pattuglia delle Volanti accompagnava l’uomo – che si sarebbe portato a fare querela presso la Questura il giorno seguente – e nel tragitto la volante transitava davanti al Bar teatro della lite. In quel frangente riconosceva senza ombra di dubbio il suo aggressore, descritto precedentemente con la maglia bianca. Quest’ultimo, ancora seduto nella distesa del bar, alla vista delle pattuglie si avvicinava all’operatore della Volante, con atteggiamento di sfida e provocazione chiedendo spiegazioni circa la presenza in loco degli operatori della Polizia di Stato. E si agitava ulteriormente alla richiesta di un documento da parte degli operatori delle Volanti, proferendo a voce alta rivolto agli altri avventori del bar parole di scherno nei confronti degli operatori delle Volanti.

Poiché l’uomo era privo di qualsivoglia documento d’identificazione, veniva accompagnato in Questura per essere sottoposto a foto-segnalamento.

All’esito dei necessari accertamenti, il 32enne, residente a Reggio Emilia, pluripregiudicato per reati contro la persona, patrimonio e stupefacenti, veniva denunciato in stato di libertà per l’ipotesi di reato di rapina aggravata e oltraggio a P.U”.