10/6/2023 – Un diverbio nato a seguito di una manovra stradale, ha visto un 70enne, durante il litigio, estrarre dal bagagliaio della sua autovettura una mazza da baseball per minacciare la controparte, un ciclista di 58 anni. Il quale però ha filmato tutto il diverbio con il suo telefono cellulare. Per questi motivi con le accuse di minaccia aggravata, i carabinieri della stazione di Baiso hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia un 70enne residente in un comune dell’appennino reggiano.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Baiso, nella mattinata del 15 aprile un uomo di 58 anni mentre percorreva una via del comune di Castelnovo Monti a bordo della sua bici, veniva superato da un’auto che si avvicinava a tal punto da costringere il ciclista ad uscire dalla carreggiata e facendola cadere dalla bici, per fortuna senza altre conseguenze.
Poco più avanti la macchina si fermava, il ciclista si avvicinava nella convinzione che il conducente volesse accertarsi delle sue condizioni a seguito della caduta, invece il conducente, un signore di 70 anni, senza proferire una parola ha aperto il bagagliaio e ha estratto una mazza da baseball cercando di colpire il ciclista, il quale tuttavia riusciva a parare il colpo.
Subito dopo il conducente andava via, e il ciclista prontamente prendeva il telefono cellulare e fotografava la targa e l’aggressore. Accortosi delle foto, l’automobilista scendeva nuovamente dall’auto al fine di intimidire il 58enne, non esitando nuovamente ad estrarre la mazza, andare in contro al ciclista minacciandolo, il quale nel frattempo filmava tutta la scena.
Subito dopo la disavventura, il ciclista si recava dai carabinieri della stazione di Baiso, ai quali raccontava il fatto. Formalizzata la denuncia, i militari davano avvio alle indagini, che supportate anche dalle immagini e video fatte dal ciclista con il suo telefono cellulare, il quale riprendeva chiaramente la scena del diverbio e l’aggressore, denunciavano l’uomo 70enne alla Procura della Repubblica con l’accusa di minaccia aggravata.