Archivi

Trentuno anni fa la strage di Capaci
Un minuto di silenzio alle 17,58 davanti alla lapide di Falcone e Borsellino
Mancate indagini di Aemilia sul Pd: il sindaco continuerà a tacere?

23/5/2023 – Oggi, martedì 23 maggio, alle 17.45, presso la lapide in memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino al parco del Popolo di Reggio Emilia, commemorazione dello stesso Falcone e delle altre vittime della strage di Capaci: Francesca Morvillo magistrato e moglie di Falcone e i tre agenti della scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani.

Dopo la deposizione di fiori, intorno al momento dell’attentato (17.58) avvenuto il 23 maggio di 31 anni fa, sarà osservato un minuto di silenzio.

Seguiranno gli interventi del sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, dell’assessore alla Legalità, Nicola Tria e dei rappresentanti delle organizzazioni Libera, Centro sociale Giovanni Paolo XXIII, Associazione antimafia Cortocircuito.

Giovanni Falcone

Come sempre non è stato invitato a parlare alcun esponente dell’opposizione, come se l’antimafia fosse monopolio di una parte politica. Quella parte che pure a Reggio, con le sue amministrazioni, ha fatto ponti d’oro a un’edilizia dominata dalla ndrangheta, tanto poi c’erano “gli anticorpi”.

C’è da augurarsi che almeno in questa solenne circostanza qualcuno batta un colpo, e trovi il coraggio di dire qualcosa sulle mancate indagini di Aemilia nei confronti di esponenti del Pd (l’ex sindaco Graziano Delrio che andò a Cujtro, l’ex sindaca Antonella Spaggiari che andò a Cutro anche lei, la dirigente Maria Sergio moglie del sindaco Vecchi), uno scandalo di cui sta parlando tutta Italia. Attendiamo almeno una parola da Libera e da Corto Circuito, il cui fondatore è consulente del Comune.

E si spera, di fronte alla lapide di Falcone, che il sindaco e l’assessore Tria abbiano il coraggio civile di chiedere scusa per aver perseguitato sino all’ultimo, con la costituzione di parte civile

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *