Ruba nell’auto di un poliziotto, che in quel momento esce di casa col cane
Tempesta perfetta su un ladro disinformato e sfortunato

17/5/2023 – Non sapeva che stava rubando nell’auto di un poliziotto. E neppure sapeva che il proprio quel poliziotto, libero dal servizio, in quel momento stava uscendo di casa per una passeggiata con il cane. Così sul ladro, disinformato e pure sfortunato, si è abbattuta la classica tempesta perfetta: è finito in manette e in cella per un paio di notti. Questa mattina il giudice di Reggio, a conclusione del rito direttissimo, lo ha liberato imponendogli tuttavia l’obbligo di firma all’Autorità giudiziaria.

Il fatto è accaduto in pieno giorno, alle 12,30 di lunedì: uscendo di casa col cane, l’agente notava uno sconosciuto intento a frugare nella sua auto parcheggiata nell’area interna del condominio. Lo sconosciuto accortosi della presenza del padrone dell’auto, chiudeva la portiera e si dirigeva in fretta verso il cancello – aperto perché rotto – del cortile, guadagnando l’uscita.

Il poliziotto in borghese gli ha intimato di fermarsi, ma l’uomo scappava di gran carriera, lasciando cadere un borsello con il kit da scasso. Raggiunto e preso, il malvivente ha cercato di divincolarsi, tanto che nel contrasto entrambi sono cauti, col poliziotto che ha riportato escoriazioni al ginocchio destro e al braccio destro.

Subito dopo l’allarme al 113 per ricevere il supporto della Squadra Volante. Il rapinatore, un 45enne residente a Reggio Emilia, veniva accompagnato in Questura per i necessari accertamenti: con sè aveva ancora un cavetto usb sottratto poco prima dall’auto del poliziotto.

Al termine dei necessari adempimenti veniva tratto in arresto per l’ipotesi di reato di rapina di cui all’art. 628 co. 2 c.p. e per il possesso di una lama atta ad offendere.

Condotto al giudizio direttissimo oggi, il rapinatore sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma da parte dell’Autorità Giudiziaria.