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Romagna, Forlì-Cesena, Bologna: tragedia senza fine
Sfollate 36 mila 600 persone,
quasi 28 mila solo nel ravennate
Frane e strade, appennino in ginocchio

20/5/2023 – Torna la pioggia sull’Emilia-Romagna già duramente colpita dal maltempo nei giorni scorsi e l’emergenza non si ferma: ci sono ancora vaste aree sott’acqua, le frane stanno mettendo in ginocchio l’Appennino e per oggi e domani è confermata l’allerta rossa.

Le precipitazioni potrebbero far di nuovo innalzare il livello dei fiumi.

Più di 36.600 persone hanno dovuto lasciare la propria casa a causa dell’alluvione; la maggior parte, 27.775, nel ravennate, poi 4.830 in provincia di Forlì-Cesena e 4.012 nel bolognese. Lo ha riferito oggi la vicepresidente della Regione Irene Priolo.

Gli interventi di assistenza alla popolazione proseguono 24 ore su 24, grazie a tutte le forze in campo; 4.963 (di cui 3.652 nel ravennate, 798 nel bolognese, 509 nel forlivese-cesenate e 4 nel riminese) sono accolti in albergo e nelle strutture allestite dai Comuni: scuole, palazzetti e palestre; le altre hanno trovato sistemazioni alternative (seconde case, amici e parenti).

Intanto, è confermata anche per domani l’allerta rossa per criticità idraulica su bassa collina, pianura e costa romagnola; pianura bolognese. Allerta rossa per criticità idrogeologica sull’alta collina romagnola e collina bolognese. Allerta arancione per criticità idraulica su alta collina romagnola, collina bolognese, pianura modenese. Allerta arancione per criticità idrogeologica sulla montagna romagnola, bassa collina, pianura e costa romagnola, montagna bolognese.

Per quanto riguarda gli allagamenti, ai 58 segnalati ieri, se ne stanno aggiungendo alcuni nei comuni di ConseliceLugo e Ravenna (zona nord).

Il passaggio delle piene dei fiumi ha ingrossato il fitto reticolo di canali agricoli che continuano ad esondare come in un effetto domino tanto che l’acqua ha allagato una parte consistente della periferia di Ravenna.

Evacuazione a Lugo (ph ANSA/EMANUELE VALERI)

Un elicottero è caduto a Belricetto di Lugo, in provincia di Ravenna, mentre era impegnato in un intervento per i guasti alla linea elettrica provocati dal maltempo.

Secondo quanto si apprende le quattro persone a bordo sono rimaste ferite, due sono gravi. Dalla posizione del relitto al suolo, è stato ipotizzato un atterraggio sbagliato, per cause al vaglio, con violento impatto della parte anteriore. Secondo quanto riferito dalla Prefettura di Ravenna, l’elicotteroè un velivolo privato che volava basso per conto di Enel per il controllo delle linee elettriche in località Ca di Lugo. 

Sono 14 le vittime, gli sfollati sono decine di migliaia. Solo nel comune di Ravenna evacuate in via precauzionale ventimila persone, quasi 28 mila in tutta la provincia.

DANNI PER MILIARDI ALLE STRADE

15.06 – Le frane e il maltempo di questi giorni hanno provocato danni per miliardi alle strade, in particolare quelle appenniniche. Lo ha spiegato la vicepresidente dell’Emilia-Romagna con delega alla Protezione civile, Irene Priolo. In alcune realtà “dovremo ricostruire interamente, cambiare completamente la morfologia della rete viaria, sono caduti interi versanti”. E le frane “non sono ferme”, ha spiegato.

LA PREMIER MELONI ANTICIPA IL RIENTRO DA HIROSHIMA

13.20 La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, terrà una conferenza stampa al Grand Prince Hotel di Hiroshima intorno alle 23 ora locale (le 16 in Italia). La premier, impegnata in Giappone per la riunione del G7, ha infatti deciso di anticipare il rientro in Italia per seguire da vicino l’emergenza maltempo che ha colpito in particolare l’Emilia Romagna.

12:54 A scopo precauzionale, vista l’esondazione del canale Drittolo a Chiusa San Marco (Ravenna) comunicata dal Consorzio di Bonifica, il Comune della città romagnola ha disposto l’evacuazione totale e immediata della frazione di Borgo Montone. Per chi non disponesse di luoghi dove ripararsi, è stato istituito come punto di accoglienza il PalaCosta in piazza Caduti sul Lavoro 13.

12. 45 Dei quattro feriti dell’elicottero precipitato in mattinata a Belricetto, nel Ravennate, due sono gravi mentre gli altri due hanno riportato ferite ritenute più lievi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Lugo e i vigili del Fuoco. Come disposto dal Pm di turno Angela Scorza, i sommozzatori stanno setacciando la zona alla ricerca di strumentazione di bordo del velivolo per ricostruire l’accaduto.

PERCORRIBILI TUTTI I PONTI DI CESENA

12.35 – A partire da questa mattina tutti i ponti sono percorribili, compreso il Ponte Europa Unita“. Lo fa sapere il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca. “I lavori di svuotamento del tunnel della Secante, così come del sottopasso di viale Europa, proseguono. Pertanto, il tunnel della Secante è chiuso in entrambe le direzioni”, ha aggiunto il primo cittadino. In relazione alla E45 si segnala invece “che l’uscita Borello Nord verso Roma è stata riaperta in entrambe le direzioni; Borello Sud invece è chiusa in direzione Ravenna”.

12.34 Rimane attiva l’allerta rossa sul Bolognese e sulla Romagna per domani, domenica 21 maggio: persiste una debole instabilità che determinerà deboli piogge sparse sull’Appennino regionale nelle ore centrali della giornata. Localmente i fenomeni potranno assumere anche carattere di breve rovescio. Rimane forte il rischio di frane.

12.08 Riaperta al traffico la strada statale 3bis “Tiberina” (E45) tra Sarsina Nord e Monte Castello, precedentemente chiusa per la rimozione alberi pericolanti a seguito del maltempo.

12.04 Un elicottero è caduto a Belricetto di Lugo, in provincia di Ravenna, mentre era impegnato in un intervento per i guasti alla linea elettrica provocati dal maltempo. Secondo quanto si apprende le quattro persone a bordo sono rimaste ferite: già estratte dai vigili del fuoco, sono state portate via in eliambulanza. Il velivolo sarebbe un mezzo privato della ditta ‘EliOssola’. Secondo una prima ricostruzione, l’elicottero avrebbe tentato un atterraggio di emergenza.

11.33 Enea Emiliani, sindaco di uno dei comuni del Ravennate più interessati dall’alluvione, Sant’Agata sul Santerno, ha lanciato un appello ai volontari perché escano subito dagli edifici pericolosi. “I vigili del Fuoco – ha spiegato il primo cittadino – mi hanno comunicato che stanno ricevendo chiamate da parte di volontari che aiutano le famiglie a pulire le abitazioni i quali segnalano edifici con problemi strutturali. Di fronte a questa situazione, i volontari devono uscire immediatamente da questi edifici per evitare situazioni di pericolo. Chiedo a tutti di attenersi alle istruzioni dei vigili del Fuoco per la propria incolumità. Da oggi entra in paese la protezione civile che aiuterà le famiglie a sgombrare e a pulire dal fango tutte le abitazioni”.

11.20 Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, , ha espresso le proprie condoglianze alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per le vittime dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna. Biden, a margine dei lavori del G7, si è avvicinato a Meloni, le ha stretto la mano e abbracciandola le ha manifestato parole di sostegno, solidarietà e conforto.

9.14 “Le notizie e le immagini delle gravi inondazioni nel Nord Italia sono strazianti. A nome dei canadesi, invio le mie più sentite condoglianze a coloro che hanno perso i propri cari. Stiamo pensando a tutte le persone colpite e siamo pronti a fornire supporto se necessario”. Lo ha scritto su Twitter il primo ministro canadese Justin Trudeau.

9.10 In totale su tutta la provincia di Ravenna sono state evacuate in via precauzionale 27.775 persone. È l’ultimo dato fornito dalla Prefettura ravennate. Nella sola Ravenna gli evacuati sono stati 22.000; seguono poi Faenza con 2.000 e Bagnacavallo con 1.250. 

8.47 Al momento la superficie di territorio del Comune di Ravenna evacuata è pari a 10.873 ettari, cioè circa il 16% dell’intero territorio comunale, per una popolazione residente di 14.220 persone (pari a circa il 9% del totale). Nelle scorse quattro notti il sistema di accoglienza messo in campo, spiega il Comune, ha fatto registrare 1.200 pernottamenti in 60 strutture alberghiere; mentre per quanto riguarda gli hub di protezione civile, si sono avvicendate quasi 3.000 persone.

7.02 – Il corpo ritrovato ieri mattina in via della Valle a Faenza, il sesto morto accertato per il maltempo nel Ravennate, il quattordicesimo in Emilia-Romagna, è stato identificato in Giordano Feletti, 79enne del posto. A lanciare l’allarme sono stati alcuni residenti di ritorno alle loro abitazioni quando le acque hanno iniziato a ritirarsi: la salma galleggiava in giardino ricoperta di fango.

7.27 – Poco dopo le 6.30 sull’A14 Bologna-Taranto è stato riaperto, con un’ora e mezzo di anticipo rispetto a quanto programmato, il tratto compreso tra Faenza e Forlì, rendendo disponibili al traffico due corsie in entrambe le direzioni. La chiusura ieri sera si era resa necessaria per permettere alla task force di Aspi – già operativa ininterrottamente su diversi fronti – di proseguire nella notte e velocizzare il complesso piano di attività per il ripristino dei danni causati dalle alluvioni, al fine di consentire nel più breve tempo possibile il ritorno alla normale circolazione.

(fonte: ansa.it)

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2 risposte a Romagna, Forlì-Cesena, Bologna: tragedia senza fine
Sfollate 36 mila 600 persone,
quasi 28 mila solo nel ravennate
Frane e strade, appennino in ginocchio

  1. Il fancazzismo strapagato Rispondi

    21/05/2023 alle 08:49

    ‘Romagna mia’ ?
    Quella di Bonaccini&soci piuttosto..
    Canta che ti passa.

  2. Auto Rastrellamento Rispondi

    21/05/2023 alle 09:02

    Ci aspettavamo che anche Landini e altri ‘capi sindacato’ organizzassero una grande spedizione di volontari che andassero a ‘svangare’ in Romagna.
    Un modo per stare veramente vicini al popolo e ai lavoratori.

    Ma era nostalgia canaglia.

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