Guastalla: latitante catturato nel campo nomadi
Deve scontare 4 anni e 4 mesi per furti nel parcheggio del Grandemilia

16/4/2023 – I carabinieri di Guastalla hanno catturato in un campo nomadi della cittadina il ladro seriale Germano Huosivc, 26 anni, domiciliato a Pomponesco, provincia di Mantova, sul quale pende una condanna definitiva a 4 anni e 4 mesi di carcere. L’uomo è stato condotto in carcere per scontare la pena, detratti i 10 giorni della detenzione cautelare.

Huosivc era stato catturato insieme a un complice nel pieno di un raid ladresco nel parcheggi del Grandemilia. Tra le vittime anche una coppia di turisti britannici diretti in Toscana per una vacanza, e che si erano fermati nel grande centro commerciale per la il pranzo. Quando sono tornati alla loro automobile, il lunotto posteriore era in frantumi e le loro valigie con vestiti, computer, macchine fotografiche e tutti gli effetti personali, erano sparite.

I carabinieri nel frattempo avevano preso i ladri bloccandoli durante la fuga dal parcheggio del Grandemilia: avevano con loro il bottino di parecchie auto saccheggiate, comprese le valigie dei turisti inglesi subito restituite ai legittimi proprietari.

L’11 febbraio 2020 il 26enne veniva condannato dal tribunale di Modena a 4 anni e 4 mesi di reclusione per rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale, oltre al pagamento di una multa di 1.000 euro. La condanna, confermata nel gennaio 2021 dalla Corte d’Appello di Bologna, è diventata esecutiva nel giugno dell’anno scorso avendo la Corte Suprema di Cassazione giudicato inammissibile il ricorso del condannato. Il quale però si è dato alla macchia, trovando rifugio nei campi nomadi, ragion per cui è rimasto ricercato sino a oggi in ambito nazionale.

L’altro pomeriggio i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Guastalla, entrati in un insediamento nomadi del paese, hanno proceduto al controllo dei presenti riscontrando anche la presenza di Germano Huosivc, che alla banca dati risultava essere ricercato per la condanna non ancora eseguita. Appurati i fatti l’uomo veniva condotto in caserma dove i carabinieri ricevuto il provvedimento dai colleghi mantovani che l’avevano in carico vi hanno dato esecuzione arrestando il 26enne che al termine delle formalità di rito è stato condotto in carcere. Detratti i 10 giorni sofferti in regime di detenzione cautelare l’uomo deve ancora scontare 4 anni 3 mesi e 20 giorni di reclusione.