23/3/2023 – Rapina e lesioni personali aggravate. Sono i reati contestati dai Carabinieri reggiani a un uomo di 28 anni finito agli arresti domiciliari e due ragazzi di 19 anni sottoposti a obbligo di firma e di divieto di uscire di casa di notte, ritenuti responsabili in concorso con tre minorenni del pestaggio di due ragazzi avvenuto lo scorso 15 gennaio a Scandiano.
Dopo un diverbio scoppiato per futili motivi in un bar del paese, le due vittime poco più che ventenni erano state minacciate con una bottiglia di vetro e poi prese a calci e pugni. Ad uno dei due aggrediti erano stati rubati il portafoglio, il telefono cellulare e le chiavi della macchina.
“Pensavo di morire perchè dalle botte sono caduto a terra, ma, nonostante ciò, continuavano a picchiarmi. Non si fermavano, sono arrivato anche a supplicarli di smettere”, ha riferito uno dei due giovani ai militari. A mettere fine all’aggressione era stato un cittadino che era intervenuto chiamando il 112.
Ma non è tutto. Nei giorni seguenti all’episodio di violenza i presunti aggressori avevano anche pubblicato su Instagram delle “storie” contenenti minacce, per intimorire le vittime e farle desistere dallo sporgere denuncia.
(fonte: agenzia Dire)