DI PAOLO COMASTRI
5/2/2023 – Dopo 16 risultati utili consecutivi, 7 vittorie di fila, la Reggiana è ruzzolata al “Del Conero” di Ancona perdendo 2 – 1.
Non succedeva dal 19 Ottobre dell’anno scorso quando i granata dovettero piegarsi al Cesena. Ma tant’è.
Era un incontro nel quale ci si poteva accontentare anche di un pareggio, ma l’Ancona ha dimostrato una solidità di gioco degna della posizione in classifica.
Una squadra impreziosita dalla capacità realizzativa di Melchiorri che ha messo al tappeto da solo gli avversari sia con la sua presenza in campo che con i due gol di cui il primo su rigore, peraltro causato da un’ingenuità di Luciani, e dopo nemmeno trenta secondi dalla ripresa, calciato con uno scavetto delizioso.
Per i non addetti ai lavori dicesi scavetto il tiro effettuato di solito dal dischetto del calcio di rigore colpendo il pallone molto sotto, a contatto con il terreno, in modo da imprimere alla sfera una traiettoria arcuata e lenta che inganni il portiere avversario.
Ad ogni buon conto davvero a poco è servito il momentaneo vantaggio degli ospiti con il gol della bandiera, primo in Italia, di Hristov, poi espulso per somma di gialli a fine partita, che ha incornato un ottimo angolo battuto da Cigarini.
Nessuno fa drammi, una sconfitta ci può stare, la Reggiana rimane leader in classifica con 4 punti di distacco dalla seconda, ma occorre davvero riconoscere i meriti ad un Ancona guardingo e pronto a ferire con il marchio di fabbrica: le verticalizzazioni.
A questo si aggiungano i miracoli di Perrucchini, incredibile due volte su Laezza, la prima salvando una girata sulla linea, poi su Pellegrini e Guiebre.
Nonostante le varie occasioni per pareggiarla, nonostante i quasi cinquecento tifosi presenti al “Del Conero”, arriva quindi una sconfitta, come detto, da non drammatizzare ma che indubbiamente pesa soprattutto se si guarda ai risultati delle dirette inseguitrici; il Cesena su tutte, che ha vinto in casa per 4-0 sul Siena.
Ora i bianconeri romagnoli si trovano solo a quattro lunghezze dalla vetta accorciando quella che pareva ormai una inarrestabile fuga granata.
Adesso, paradossalmente, arriva il momento più complicato.
I prossimi impegni non permettono altri passi falsi perché lunedì 13 febbraio ci sarà il Gubbio al Città del Tricolore, poi proprio il big match di Cesena e la Carrarese a Reggio.
Un mese che davvero la dirà lunga sul prosieguo del campionato…soprattutto sull’esito finale.
ANCONA – REGGIANA 2-1
Marcatori: 9′ Hristov; 17′, 45′ (cdr) Melchiorri
Ancona (4-3-3): Perrucchini, Martina, De Santis (v. C), Camigliano, Gatto (C), Melchiorri (80′ Basso), Petrella (69′ Spagnoli), Moretti (85′ Mattioli), Simonetti, Barnabà, Prezioso (69′ Paolucci). A disposizione: Piergiacomi, Vitali, Lombardi, Pecci, Brogni, Fantoni. Allenatore: Gianluca Colavitto.
Reggiana (3-5-2): Venturi, Vallocchia (72′ Nardi), Cigarini (C), Lanini (72′ Capone), Pellegrini, Luciani (v. C) (52′ Rosafio), Guiebre, Laezza, Guglielmotti (52′ Fiamozzi), Hristov, Kabashi (25′ Muroni). A disposizione: Voltolini, Cauz, Rossi, Varela, Cremonesi, Sciaudone. Allenatore: Aimo Diana.
Arbitro: Claudio Panettella di Bari; Assistenti: Veronica Martinelli di Seregno, Stefano Camilli di Foligno; Quarto ufficiale: Emanuele Frascaro di Firenze.
Note: Angoli 2-6; Ammoniti: 12′ Kabashi, 17′ Luciani, 53′ Gatto, 72′ Cigarini; Espulsione: Hristov 88′ (doppia ammonizione); Recupero: 2′ pt, 4′ st
I risultati della ventiseiesima giornata del girone B di Serie C
Carrarese – Montevarchi 1-0, Fiorenzuola – Olbia 0-1, San Donato – Vis Pesaro 1-1, Torres – Lucchese 1-1, Entella – Fermana 2-0; Ancona – Reggiana 2-1, Cesena – Siena 4-0, Pontedera – Alessandria 2-0, Recanatese – Imolese 0-0, Rimini – Gubbio 0-1.
La classifica dopo la ventiseiesima giornata del girone B di Serie C
Reggiana 58; Cesena 54; Entella 52; Ancona 48; Gubbio 43; Pontedera* 41; Siena, Carrarese 39; Lucchese, Rimini 36; Fiorenzuola 35 Fermana 32; Torres 29; Vis Pesaro* 27; Recanatese 26; San Donato 25; Alessandria 24; Olbia 23; Imolese 20; Montevarchi 18.
*una partita in meno