Il delitto di San Martino in Rio, la sentenza
Uccise il padre a martellate e avvelenò la madre:
Marco Eletti condannato a 24 anni

24/2/2023 – Marco Eletti è stato condannato a 24 anni e due mesi di carcere per l’omicidio premeditato del padre Paolo, che aveva 58 anni, ammazzato a martellate a San Martino in Rio il 24 aprile 2021.

È la sentenza pronunciata oggi pomeriggio dalla corte d’assise del tribunale di Reggio Emilia, presieduta dal giudice Cristina Beretti, a latere Matteo Gambarati e la giuria popolare.

La Procura della Repubblica aveva chiesto l’ergastolo.

L’uomo, che ha 33 anni, è stato riconosciuto colpevole di omicidio con l’aggravante della premeditazione, mentre sono caduti i futili motivi e l’utilizzo di sostanze venefiche.

Utilizzo tuttavia riconosciuto per il tentato omicidio della madre Sabrina Guidetti che si è salvata dopo essere stata trovata narcotizzata e coi polsi tagliati a fianco del cadavere del marito, quello stesso giorno. Marco Eletti invece è stato assolto dall’accusa di falsificazione delle ricette mediche per ottenere i farmaci (benzodiazepine) iniettati nei bignè portati alla famiglia e mangiati però solo dalla madre.

    Tra le aggravanti contestate dalla pm Piera Cristina Giannusa vi era anche quella dei rapporti parentali con la vittima, che però era caduta in udienza preliminare dopo che il Dna aveva rivelato come Paolo non fosse il padre biologico di Marco.

    Secondo l’accusa il movente è da ricondurre alla scoperta di una doppia vita legata a un’altra identità di genere del padre. Ma anche a questioni inerenti alla casa di famiglia che i genitori non volevano lasciare, mentre il figlio voleva entrarne in possesso sin da subito. Ma si dovranno attendere 90 giorni per le motivazioni della sentenza.

(fonte: ansa.it).