1/2/2023 – Prima sarebbe stato investito da un automobilista che non si è fermato, poi sarebbe stato colpito da altre auto. E’ morto così sulla provinciale 63 un giovane di 22 anni del Bangladesh, Mohammod Kuddus residente nel napoletano ma di fatto senza fissa dimora, che in piena notte percorreva a piedi via Leonardo da Vinci, il pericoloso rettilineo che collega Cadelbosco Sopra a Santa Vittoria.
Secondo la ricostruzione operata dai Carabinieri di Poviglio del Nucleo radiomobile di Guastalla, intervenuti sul posto, alle 2,30 il ragazzo sarebbe stato investito da un’auto che è fuggita senza prestargli soccorso, successivamente il corpo sull’asfalto è stato travolto da altre vetture. Alla fine i soccorsi sono stati chiamati da un automobilista, ma quando sulla provinciale di Cadelbosco sono arrivati personale e mezzi del 118, purtroppo non c’era più nulla da fare. Nella mattinata, il conducente della prima auto investitrice si è presentato spontaneamente ai carabinieri di Bologna: potrebbe essere accusato di omissione di soccorso e omicidio stradale. Se si fosse fermato, forse quel ragazzo poteva essere salvato.
Sono tuttora in fase di accertamento le esatte dinamiche della tragedia. La salma, ricomposta all’obitorio di Coviolo, è a disposizione della Procura di Reggio Emilia, titolare dell’inchiesta. I carabinieri di Poviglio stanno cercando di rintracciare i parenti, e anche di ricostruire i movimenti del giovane bengalese, e dove andava a notte fonda in via Da Vinci.
Poche ore prima era stato fermato in un supermercato di Cadelbosco Sopra alla ricerca di qualcosa da mangiare. Portato in caserma, era poi stato subito rilasciato.