18/1/2023 – Il primo grande freddo di questo inverno arriva in pianura. Tanto che giovedì e venerdì sono attese nevicate anche nel territorio di Reggio emilia, nella Bassa reggiana e nella bassa e media val d’Enza, oltre che in Appennino (dove sul crinale e nelle stazioni invernali le precipitazioni nevose sono già in atto). Le previsioni meteo sono eloquenti: a Reggio Emilia minime di 1 grado giovedì 19, -1 venerdì e -2 domenica; a Castelnovo Monti -2 giovedì, crollo a -8 venerdì e -9 domenica; Cerreto Laghi minima a -6 giovedì, -11 venerdì e -12 domenica.
Nel comune di Reggio si prevede che la nevicata inizi intorno alle 8 di giovedì mattina, per proseguire ad intermittenza sino alla mattina di venerdì.
Iren Ambiente provvederà, in accordo con il Comune di Reggio Emilia, ad effettuare gli interventi di sgombero neve e salatura antighiaccio che si renderanno eventualmente necessari, provvedendo a monitorare costantemente la situazione metereologica sul territorio comunale.
Iren tuttavia raccomanda prudenza “a tutti i cittadini che circoleranno sia sulle strade, sia sui percorsi ciclopedonali in quanto la perturbazione è infatti attesa in orario lavorativo e scolastico, contraddistinto quindi da elevato traffico veicolare”.
Si segnala inoltre il rischio di gelate durante il weekend, a causa di un rapido abbassamento delle temperature. Se necessari saranno effettuati interventi di salatura antighiaccio, ma è consigliata la prudenza sia per quanto riguarda la circolazione stradale, sia per gli spostamenti a piedi o in bicicletta”. Insomma, il buon senso sconsiglia vivamente di circolare in bicicletta e in monopattino.
“PROTEGGETE I CONTATORI”
Con le temperature sotto lo zero, Iren raccomanda di proteggere i contatori dell’acqua, che possono congelare e di conseguenza scoppiare.
“Il repentino abbassamento delle temperature e le previsioni di un clima sempre più rigido rendono quindi necessari alcuni accorgimenti per garantirne il corretto funzionamento ed impedire spiacevoli rotture a causa del gelo con la conseguente interruzione dell’erogazione e successive possibili perdite e allagamenti.
Occorre dunque controllare l’ubicazione del proprio contatore e le sue protezioni contro le basse temperature, a maggior ragione anche nelle seconde case o nelle case vuote.