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Dieci anni di spaccio in centro storico: ora “Zarca” è finito dentro

30/1/2023 – Considerato, assieme ai fratelli, come un punto di riferimento dello spaccio nel centro storico di Reggio Emilia per 10 anni, un nordafricano fra i più noti del milieu di zona stazione è stato arrestato ieri dai Carabineri reggiani.

Già nel febbraio del 2012, a seguito di un’indagine della Procura, era finito in manette coi fratelli, uno dei quali proprietario di un kebab in centro storico. Conosciuti nell’ambiente come fratelli “Zarca” (per gli occhi azzurri) erano stati ripresi dai video mentre spacciavano.

Secondo quanto riscontrato dalle indagini, avevano creato “una vera e propria organizzazione che si avvaleva anche della manovalanza di diversi spacciatori di origine nordafricana, sia per contattare i clienti, sia per la consegna della droga”.

Il processo il 6 maggio 2014 vedeva la Corte d’Appello di Bologna condannare il 51enne nordafricano abitante a Reggio Emilia, a 3 anni, 2 mesi e 5 giorni di reclusione, 9.600 euro di multa e l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni per concorso in spaccio di sostanze stupefacenti. Condanna che, assieme a quella precedente del 2005 (quattro mesi di reclusione, ha visto l’ufficio esecuzioni penali della Procura emettere un provvedimento di cumulo di pene. Nella tarda mattinata di ieri, dunque, l’esecuzione da parte dei Carabinieri della sezione radiomobile di Reggio che hanno rintracciato il Zarca dagli occhi blu in un hotel della città e lo hanno portati in carcere a Reggio Emilia. Detratto il periodo già trascorso in custodia cautelare, ora dovrà scontare il residuo pena pari a 1 anno, 3 mesi e 17 giorni di reclusione.

(fonte: agenzia Dire)

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