12/12/2022 – E’ Bologna la città dove si vive meglio in Italia, secondo l’attesa classifica della qualità della vita del Sole 24 Ore. Rispetto allo scorso anno, il capoluogo felsineo guadagna 5 posizioni a scalza Trieste, soprattutto grazie agli indicatori economici e dell’istruzione, mentre è pesante il verdetto nel comparto giustizia e sicurezza: 95mo posto.
Sul podio anche Bolzano (seconda) e Firenze al terzo posto.
Parma è l’ unica altra città emiliana nella top ten: guadagna tre posizioni e sale al nono posto.
Reggio Emilia recupera ben sei posizioni e si piazza al tredicesimo posto nella classifica nazionale (terza in Emilia-Romagna). Crescono anche Modena (17ma, +7 posizioni), Piacenza 24ma (+14) e Forlì-Cesena (34ma, +6). Peggiorano Ravenna (30ma, -3), Rimini (41ma, -3) e Ferrara (51ma, -6).
Bologna è al primo posto nella sezione demografia, società e salute, seconda per ricchezza e consumi, settima per affari e lavoro, decima per la cultura e il tempo libero, tredicesima per ambiente e servizi. Ha il record di diplomati e laureati tra i 25 e i 39 anni, della partecipazione elettorale, è seconda per il più basso numero di giovani che non studiano e non lavorano e per tasso d’occupazione, terza per penetrazione della banda larga.
Le note dolenti, come detto, arrivano dal comparto giustizia e sicurezza, con il 95/o posto. Tuttavia per il sindaco Lepore “è un dato che non tiene conto della realtà perché crimini e denunce sono parametrati sui cittadini e non su una città vissuta ogni giorno da un milione di persone, tra turisti e lavoratori. Ciò non significa abbassare la guardia, ma le città che attrative ingoiano anche problemi nuovi”.
Fausto Poli
24/12/2022 alle 20:51
Statistiche che lasciano a desiderare-