23/9/2022 – Interminabile sciame sismico nell’appennino modenese. Dopo il sisma di magnitudo 3.8 delle 17,48 di ieri 22 settembre (e quelli di magnitudo 3.2. e 2.0 seguite a due minuti di distanza), ben 55 scosse fortunatamente di lieve entità sono state registrate dai sismografi dell’ Ingv di Roma fra le 17,53 di ieri e le 8,13 di questa mattina 23 settembre, e sempre con epicentro fra i 6 e i 9 chilometri a ovest di Pievepelago, a profondità comprese fra i 9 e i 17 chilometri.
Tutte le scosse sono inferiori a magnitudo 2.0: di queste, 21 sono avvenute ieri fra le 17,54 e le 23,56, mentre dalla mezzanotte alle 8,13 le scosse sono state 31. Va aggiunto quella di 1,3 registrata alle 7,25 a 4 chilometri a sud di Frassinoro e a 6 chilometri da Pievepelago.
Sempre in mattinata, alle 11,24 e alle 11,34, altre due scosse di magnitudo 1.5 a 1.0 a 6 e 7 chilometri da Pievepelago.
E ancora nell’appennino una scossa di magnitudo 2,4 alla mezzanotte e 12 minuti, ricompresa nella mappa sismica di Castiglione di Garfagnana, ma anche questa entro il confine di Modena, con epicentro tra S. Anna Pelago e San Pellegrino in Alpe, a 9 km da Pievepelago e a 20 da Villa Minozzo.
In totale ben 58 scosse sino alle 11,34, comprese le prime tre di magnitudo 3,8, 3.2 tra le 17,48 e le 7,51 di ieri che hanno dato il via allo sciame sismico in corso nell’appennino modenese.
A queste se ne sono aggiunte altre 10 nel pomeriggio di oggi fra 12,33 e le 17,42, sempre a oveste di Pievepelago, in prossimità del paese di S. Anna Pelago.