Perseguita l’ex moglie, e le distrugge auto e casa
Arrestato a Guastalla
Dai regali allo stalking, divieto di avvicinamento per spasimante disperato

15/9/2022 – Un arrestato e un denunciato, in due casi distinti di stalking e maltrattamento nella Bassa Reggiana.

Il primo a Guastalla, dove un uomo di 49 anni è stato condotto in carcere con un’ordinanza di custodia per aver violato il divieto di avvicinamento verso l’ex moglie e l’abitazione familiare, misura alla quale già era sottoposto da tempo. Il gip del tribunale di Reggio Emilia ha deciso di aggravare la misura in ottemperanza del codice rosso.
    L’uomo, la settimana scorsa, si è presentato ubriaco sotto casa della moglie. Nel 2020 era stato arrestato per essersi appropriato dell’auto della figlia, causando un incidente, guidando dopo aver bevuto e senza patente. Inoltre è accusato di aver offeso e minacciato più volte l’ex coniuge, oltre ad averle distrutto mobili in casa e pure la sua Fiat Punto.

Il secondo caso a Castelnovo Sotto dove un 64enne, evidentemente disperato, è stato denunciato dai carabinieri per atti persecutori nei confronti della ex compagna. Il gip ha applicato la misura del divieto di avvicinamento e di comunicazione con la donna. Dopo la fine della relazione (durata otto mesi) avrebbe cominciato a perseguitarla. Insistenti telefonate e messaggi anche a notte fonda, ma anche continui regali (fiori e profumi) che in questo caso sono diventato una prova a carico dell’uomo. Inoltre più volte si è presentato alla porta suonando insistentemente il citofono e in un’occasione colpendo la porta con un sasso. E infine minacce alla donna come “Io non volevo arrivare a questo punto, l’hai voluto tu”.