31/7/2022 – Si è avvalso della facoltà di non rispondere Daniele Franci, questa mattina, nel corso dell’interrogatorio di garanzia in carcere a seguito dell’arresto, avvenuto giovedì scorso, con la grave accusa di violenze sessuali nei confronti di ragazzi, alcuni dei quali minorenni, che frequentano o hanno frequentato il Centro Etoile di Pieve Modolena di cui lo stesso Franci è fondatore, animatore e direttore artistico (al momento dimissionario) con un ampio sostegno da parte delle amministrazioni locali attraverso molteplici progetto culturali.
Le indagini dei carabinieri erano scattate in aprile per fatti avvenuto nel quinquennio 2016-2021. Violenze venute alla luce a seguito della denuncia di un ex allievo, che ha messo in moto anche altri compagni oggetto delle “attenzioni” di Franci come lui.
“La decisione di avvalersi della facoltà di non rispondere si spiega col fatto che dobbiamo esaminare i fatti – ha dichiarato l’avvocato Maria Silvia Grisanti, che tutela Franci con l’avvocato Cavarretta di Bologna – Valuteremo se chiedere i domiciliari. Il mio assistito è molto provato, ma è lucido, la cosa che dispiace è che sia stato dato in pasto come indagato alla folla affamata come indagato, cosa che mi lascia perplessa perchè non dovrebbe avvenire in uno Stato di diritto”.
Intanto continuano le polemiche politiche sul sostegno incondizionato delle amministrazioni di sinistra a Daniele Franci. Il consigliere Filippo ferrarini, capogruppo di Alleanza Civica in Sala del tricolore, ha depositato sabato una richiesta di accesso agli atti proprio in relazione ai rapporti intercorsi tra il comune di Reggio, il Centro Etoile e il suo direttore artistico.
“Il Comune ha dichiarato di non avere in essere alcuna collaborazione o convenzione con i medesimi – afferma Ferrarini – E’ opportuno però fare chiarezza, specie sulla natura, numerosità, nonché arco temporale di quest’ultime, in quanto i fatti risalgono tra il 2016 e il 2021, quando l’Amministrazione comunale potrebbe avere avuto rapporti con il centro teatrale in questione, come è facilmente riscontrabile da una banale ricerca online.
Per Alleanza Civica “è importante fare massima chiarezza, per questo motivo abbiamo depositato una richiesta di accesso agli atti per avere maggiore contezza dell’accaduto”.