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Il falso maresciallo colpisce ancora
“Suo figlio rischia l’arresto”: truffati mille euro ad anziana di 87 anni

17/8/2022“Sono il Maresciallo dei carabinieri suo figlio che è rimasto coinvolto in un incidente stradale per cui servono i soldi per pagare la cauzione ed evitare l‘arresto”.

Il falso maresciallo, spalleggiato da un complice, ha nuovamente colpito a Reggio Emilia, questa volta ai danni di una signora di 87 anni.

La donna ha ricevuto la telefonata da un malvivente che spacciandosi per un maresciallo dei carabinieri riferiva di un incidente in cui era incorso il figlio,  per cui servivano i soldi per pagare la cauzione ed evitarne l’arresto.

Un copione vigliacco visto troppe volte che more solito prevedeva anche l’intervento, di un algtro deliquente con molto pelo sullo stomaco, che spacciandosi per il collega del suddetto finto marescialloMaresciallo si è presentato alla porta dell’anziana che allarmata e in preda al panico per la sorte del figlio gli ha consegnato 1.000 euro.

Poco dopo la donna si è resa conto del raggiro, e ha chiamato i carabinieri, che hanno avviato come sempre in questi casi la caccia allìuomo.

Nella circostanza l’Arma invita di nuovo tutti gli anziani a diffidare dagli estranei, e rilancia la campagna “Non aprite quella porta”, decalogo di consigli che, se seguiti, aitano a non cadere nella trappola di questi farabutti.  

  • non aprire agli sconosciuti e non farli entrare in casa. Diffidare degli estranei soprattutto se siete soli in casa;
  • non mandare i bambini ad aprire la porta;
  • prima di aprire la porta, controllare dallo spioncino e, se si ha di fronte uno sconosciuto aprire con la catenella attaccata;
  • in caso di consegna di lettere, pacchi o qualsiasi altra cosa, chiedere che vengano lasciati nella cassetta della posta o sullo zerbino;
  • prima di far entrare estranei, accertarsi della sua identità ed eventualmente farsi mostrare il tesserino di riconoscimento. Prima di farlo entrare comunque telefonate all’ufficio di zona dell’Ente per verificare la veridicità dei controlli da effettuare. Attenzione a non chiamare utenze telefoniche fornite dagli interessati perché dall’altra parte potrebbe esserci un complice;
  • tenere a disposizione, accanto al telefono, un’agenda con i numeri dei servizi di pubblica utilità (Enel, telefoni, Iren, etc.) così da averli a portata di mano in caso di necessità;
  • non dare soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati di vario tipo. Utilizzando i bollettini postali avrete un sicuro riscontro del pagamento effettuato;
  • mostrare cautela nell’acquisto di merce venduta porta a porta;
  • se inavvertitamente si apre la porta ad uno sconosciuto non perdere la calma. Invitarlo ad uscire dirigendovi con decisione verso la porta.
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