DI PAOLO COMASTRI
1/8/2022 – È ufficialmente iniziata la stagione 2022 / 2023 per la Reggiana; una sconfitta 3 – 2 a Palermo contro i neopromossi in B rosaneri.
Calma però; nessun problema.
Primo perchè era il primo vero impegno ufficiale appena dopo il ritiro in Appennino, e quindi con i giocatori, giustamente, imballati.
Secondo perchè la Reggiana, seppur con la sua ossatura ben definita, quella degli 86 punti della passata stagione….., è ancora un cantiere aperto; tra partenze, Radrezza (???), nuovi innesti, Jacopo Pellegrini, peraltro molto positivo, e Varela e assenti per acciacchi vari, Arrighini, Cremonesi, Lanini, Neglia, Camigliano, Cigarini.
Terzo perchè il Palermo, ha trovato il “fenomeno” Matteo Luigi Brunori che ha pensato bene di segnare una tripletta.
Non ostante tutto questo, onorevole eliminazione per i granata, al cospetto di un avversario onestamente di categoria superiore seppur ancora sconquassato dalla fuga dell’allenatore Baldini e del direttore sportivo.
Ad ogni buon conto al Palermo sono bastati 3 minuti per andare in gol con Brunori (ex di turno), ben imbeccato da Valente con un cross dalla destra.
Dopo 5 minuti la Reggiana si è fatta vedere in avanti: prima con una percussione a destra di Rosafio sventata dalla difesa palermitana, poi con Muroni che ci ha provato con un destro al volo che ha sfiorato l’incrocio dai venti metri.
Al 15’ una nuova occasione per i padroni di casa: Brunori si è esibito in una rovesciata bloccata dal portiere reggiano Turk.
Ottima anche la prova del neo granata Pellegrini, che in area ha provato a concludere con il mancino trovando però i guantoni del portiere del Palermo.
La Reggiana non ha mollato un secondo e a far le spese di questa veemenza sono stati Rosafio e Sorrentino, che sono finiti sul taccuino dei cattivi del direttore di gara Rutella entrambi per un fallo sul capitano rosanero De Rose.
A dieci minuti dalla fine della prima frazione di gara Brunori ha firmato la doppietta personale anticipando Luciani con un bel colpo di testa.
Nella ripresa i granata sono partiti subito forte e con un bell’atteggiamento. Rozzio di testa, dopo soli 3′, ha provato ad accorciare le distanze ma ha trovato la pronta risposta del portiere Pigliacelli.
Una rete solo rinviata: al 55’ l’arbitro Rutella ha fischiato un rigore in favore della Reggiana per fallo su Pellegrini; sul dischetto è andato Rosafio che non ha fallito, festeggiato dai 100 tifosi granata partiti da Linate per sostenere i ragazzi di Diana.
Il Palermo ha sempre avuto ritmi di gioco alti, ma è indubbio che la rete granata ha rotto qualche equilibrio: a dimostrarlo sono stati i ripetuti attacchi della Reggiana e i cambi che ha effettuato mister Di Benedetto prima della metà del secondo tempo. Il nervosismo è aumentato con lo scorrere dei minuti tanto da far commettere un errore fatale a Luciani: calcio di rigore per il Palermo. A batterlo è stato Brunori: rete e tripletta personale. I granata non si sono però demoralizzati e sono riusciti ad accorciare nuovamente le distanze con D’Angelo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo all’87’. Troppo tardi per tentare di agguantare il pari e rinviare il verdetto ai tempi supplementari.
Il tabellino
PALERMO – REGGIANA 3-2
Marcatori: Brunori al 3′, Brunori al 37′, Rosafio (R) al 56′, Brunori (R) al 79′, D’Angelo 87′
PALERMO (4-2-3-1) Pigliacelli; Buttaro, Lanicini (Doda al 20′), Marconi, Crivello, Fella (Soleri al 65′), De Rose, Broh, Valente (Damiani al 93′), Floriano (Silipo al 46′), Brunori. Disponibili: Massolo, Pierozzi, Sala, Nedelcearu, Stoppa, Peretti, Elia. Allenatore: Stefano Di Benedetto.
REGGIANA (3-4-3) Turk; Rossi, Rozzio, Rosafio (Sciaudone al 72′), Pellegrini, Sorrentino (Varela al 63′), Luciani, Libutti (Guglielmotti al 53′), Cauz (Laezza al 53′), Contessa, Muroni (D’Angelo al 63′). Disponibili: Venturi, Voltolini, Orsi, Zamparo, Chiesa. Allenatore. Aimo Diana.
Note – Ammoniti: Rosafio 19′ pt, Sorrentino 30′ pt, Laezza 60′ st, Soleri 74′ st. Angoli: 1-0 primo tempo, 2-1 secondo tempo. Recupero: 4 minuti primo tempo, 4 minuti secondo tempo. Spettatori: 13.297 spettatori di cui 100 circa tifosi granata.
Paolo Com