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Via Turri, delinquenza ed emargina-
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Ancora emergenza, vertice dal Prefetto

15/7/2022 – Vertice d’urgenza in Prefettura a Reggio Emilia sulla situazione diventata insostenibile di via Turri e via Paradisi, soprattutto in alcuni condomini invasi da immigrati irregolari, in buona parte ex inquilini delle ex Reggiane, in condizioni igieniche precarie e di sovraffollamento, con situazioni eclatanti di emarginazione sociale che coinvolgono anche dei bambini. Ma l’allarme è soprattutto, ancora una volta, sul piano della sicurezza: alcuni condomini sono diventati invivibili.

Il vertice è stato convocato dal Prefetto Iolanda Rolli, a seguito del moltiplicarsi di segnalazioni da parte dei residenti di via Turri – che hanno paura anche di uscire sul pianerottolo di casa – dagli amministratori condominiali.

Via Turri a Reggio Emilia

Con la determinazione che la contraddistingue, la rappresentate degli Interni a Reggio Emilia ha convocato il Comune di Reggio alla presenza dei comandanti di Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza. Nella riunione ha spalancato le classiche porte dell’inferno, ha chiesto più collaborazione tra le istituzioni e un impegno immediato “per ripristinare le condizioni di sicurezza nell’Area”, e ha annunciato una maggiore presenza in zona delle forze dell’ordine, soprattutto di notte.

Del resto la situazione rappresentata dall’amministratore condominiale Michele Matrone, invitato al vertice, è sconvolgente, di certo indegna di Reggio Emilia delle sue tradizioni di civiltà.

A questo punto l’amministrazione Vecchi è chiamata direttamente in causa: l’incapacità di affrontare i nodi della convivenza e della sicurezza in zona stazione, rinviando sempre la soluzione ai grandi progetti e ai grandi investimenti, è sotto gli occhi di tutti.

IL COMUNICATO DELLA PREFETTURA

Il prefetto Iolanda Rolli

“Una più intensa collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine e cittadini per migliorare il livello di controllo del territorio e garantire maggiore sicurezza agli abitanti della zona compresa tra via Turri e via Paradisi. E’ questo l’impegno condiviso questa mattina in occasione dell’incontro sul tema dell’ordine pubblico, tenutosi al palazzo della Prefettura, presieduto dal Prefetto di Reggio Emilia, Iolanda Rolli”. Così si legge nella nota diramata oggi da via Garibaldi.

“Alla riunione hanno partecipato Nicola Tria assessore alla legalità e coesione sociale del Comune di Reggio Emilia, accompagnato dall’architetto Vittorio Gimigliano, il dottor Giancarlo Patruno vicario del Questore di Reggio Emilia, il Col. Andrea Milani comandante provinciale dei Carabinieri, il Col. Filippo Ivan Bixio comandante provinciale della Guardia di Finanza, l’ing. Francesco Martino comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Mariella Francia per il comando della Polizia Municipale di Reggio Emilia, Lorenzo Ferrari comandante del servizio di Polizia Provinciale, Marco Corradi e Margherita Iacconi per Acer Reggio Emilia, Diego Curti e Claudia Civardi per Iren S.p.A., Michele Matrone amministratore di condominio di Via Turri accompagnato da Roberto Cucchi, presidente Anaci, e da due cittadini residenti nel condominio”.

La riunione “ha rappresentato l’occasione utile per avviare un confronto sugli interventi da mettere in campo nell’immediato per ripristinare la sicurezza nell’Area e ha avuto come obiettivo quello di affrontare la situazione con una visione allargata, che possa definire, oltre gli interventi già in atto da parte del Comune e delle Forze di Polizia, azioni complessive di gestione delle dinamiche specifiche degli stabili.

Il prefetto Iolanda Rolli, che ha manifestato apprezzamento per la partecipazione attiva dell’Amministratore e dei cittadini intervenuti alla riunione, ha affermato di aver già avviato un confronto con le Forze di Polizia e la Polizia Locale per garantire una maggiore presenza, in modo particolare nelle ore notturne, e segnalato al Comune la necessità di verificare l’efficienza del sistema di videosorveglianza e di illuminazione”.

Tra le proposte emerse nel corso dell’incontro vi è anche l’attivazione di collegamenti diretti per l’invio di segnalazioni e denunce, tra il responsabile dei condomini e gli attori istituzionali coinvolti.

“L’auspicio – conclude la nota della Prefettura – è che attraverso la costituzione di una rete stabile di cooperazione interistituzionale e il rafforzamento delle capacità e delle competenze delle amministrazioni pubbliche coinvolte e degli stakeholders possano essere intraprese anche azioni di recupero, ridefinendo con chiarezza le reciproche responsabilità nell’ottica di promuovere un patto di legalità con e fra i residenti”.

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2 risposte a Via Turri, delinquenza ed emargina-
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Ancora emergenza, vertice dal Prefetto

  1. Giovanni Giovanardi Rispondi

    16/07/2022 alle 08:40

    Reddito di cittadinanza e ius soli, questa é l’unica soluzione per una completa integrazione. Forza compagni, teniamo la barra diritta e non lasciamoci intimidire dalla destra.

    • L'Eretico Rispondi

      16/07/2022 alle 16:24

      In questo periodo il caldo colpisce. Questo è un tipico caso!

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