8/6/2022 – Giro di vite a Reggio Emilia nel quadrilatero “caldo” – sotto il profilo dell’ordine pubblico – di Via Roma, Via Secchi, via Filippo Re e via Nobili. Nel mese di maggio i controlli straordinari con pattugliamenti interforze ordinati dal questore Giuseppe Ferrari, a seguito delle diverse segnalazioni per risse, spaccio e aggressioni, hanno portato all’identificazione di 300 persone, a 7 denunce e 5 ordini di allontanamento, a sanzioni per 11 esercizi commerciali, di cui quattro chiusi con procedura di sospensione della licenza, col sequestro di 60 chili di derrate alimentari.
A tracciare il bilancio la stessa Questura, che sottolinea come la zona di via Roma sia stata “oggetto di approfondito esame in sede di Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica, riunitosi in data 27 aprile 2022, a seguito del quale, in data 29 aprile, si è tenuta la riunione del Tavolo Tecnico in Questura, in cui sono stati pianificati appositi servizi, fortemente voluti dal Questore di Reggio Emilia, Dott. Giuseppe Ferrari, e predisposti con la collaborazione del personale della locale Questura, di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna Occidentale, di militari dell’Arma dei Carabinieri (tra cui anche militari del NAS e del NIL), della Guardia di Finanza e della Polizia Locale di Reggio Emilia. Ai predetti servizi hanno altresì partecipato operatori dell’AUSL di Reggio Emilia”.
Positivo – continua via Dante – “il bilancio della predetta attività che ad oggi ha potuto registrare i seguenti risultati:
Per un totale di sanzioni pecuniarie pari a 30.000 Euro e prodotti alimentari sequestrati pari a 60 kg.
“L’attività di controllo del territorio nelle predette aree, che seguirà ancora nei prossimi giorni, ha ricevuto il plauso dei cittadini del quartiere.
I residenti e gli operatori economici presenti nell’isolato tra Via Roma, via Spallanzani, via Secchi e via Filippo Re, infatti, in data 29 aprile hanno voluto ringraziare le Forze dell’Ordine per l’attività svolta e l’impegno profuso per il ripristino della civile convivenza nel quartiere. Si pensi alla chiusura del Bar Caribe, avvenuta il 12 aprile 2022, con provvedimento di sospensione ai sensi dell’art. 100 TULPS, per giorni 11, da parte del Questore, che per i residenti della zona, ha subito mostrato effetti benefici sulla intera zona impedendo che questo risultasse ancora luogo di aggregazione di persone con precedenti di polizia, dedite al consumo di alcool sino alle ore notturne.
L’attività di controllo continuerà anche nei prossimi giorni.