27/6/2022 – Proseguono i controlli dei carabinieri del NAS dei Carabinieri di Parma, negli allevamenti situati nella giurisdizione
di competenza, che comprende, ovvero la food valley compresa tra le province di Parma, Piacenza, Modena e Reggio Emilia. I controlli “sono mirati a verificare il rispetto delle norme igienico sanitarie che regolano il settore nonché a tutelare il benessere degli animali allevati”.
Presso un allevamento “sito in provincia di Reggio Emilia, nella Val d’Enza – riferisce il Nas – i militari hanno sottoposto a sequestro amministrativo 4 capi bovini privi dei previsti marchi auricolari identificativi”.
Rilevate inoltre “violazioni inerenti il benessere degli animali dovute ad un pessimo stato manutentivo dei paddock. I militari hanno inoltre accertato che alcuni vitelli erano legati con corde di ridotte dimensioni, tali da limitarne l’autonoma deambulazione”.
Di conseguenza al legale responsabile dell’azienda sono state contestate violazioni amministrative
che prevedono sanzioni per un importo complessivo di circa 6.700 euro.
Durante il controllo sono emerse anche “carenze igienico sanitarie del locale cisterna del latte, che
necessita di interventi di sanificazione a causa della notevole presenza di sporcizia vetusta,
incrostazioni e fitte formazioni di ragnatele sulle pareti e sulle superfici. Per queste criticità, nei
confronti del titolare è stata emessa una diffida volta al ripristino di idonee condizioni igienico
sanitarie”.
Il valore dei bovini sottoposti a sequestro, per i quali è stato disposto il blocco della movimentazione,
ammonta a circa 14.000 euro.