20/5/2022 – Un bel “trentello” preso dall’Olimpia Milano ha rappresentato l’ultima campanella dell’ “anno scolastico” della Pallacanestro Reggiana.
Fuor di metafora, i biancorossi perdono anche gara 3, 59 – 89, chiudendo la serie sul 3 – 0 a favore dei milanesi.
Ma nessun dramma; primo perché pensare di superare il turno a discapito della “spaventosa” corazzata milanese sarebbe stato come, parole di coach Caja, “…pronunciare una bestemmia” e secondo perché, comunque, l’annata della Pallacanestro Reggiana, è stata davvero superiore alle aspettative in considerazione anche di un organico costantemente falcidiato da assenze importanti a causa di infortuni e pure caratterizzato da acquisti, eufemisticamente parlando, non certo azzeccatissimi…..
In ogni caso questa stagione, siamo obiettivi, impensabile ad inizio campionato, ha due ben precisi punti fermi; Andrea Cinciarini con prestazioni incredibili sul parquet e coach Attilio Caja che il merito di essere riuscito a confezionare il classico ……matrimonio con i fichi secchi.
E che matrimonio, appunto.
Gran signore davvero il coach che sarà pure “ artiglio “, avrà anche un caratteraccio, ma ha giocato d’anticipo salutando a fine partita il popolo biancorosso; non ha atteso che fosse la società a non rinnovargli il contratto per la prossima stagione ma ha preferito essere lui a togliere il disturbo…
Grande “Artiglio”, davvero.
E qui si apre la telenovela su chi si siederà sulla panchina biancorossa; i sogni dicono Pozzecco, la proprietà sarebbe anche disposta ad un grosso impegno economico al riguardo, ma la realtà racconta di un Pozzecco impegnato nel doppio ruolo di allenatore della nazionale dopo Meo Sacchetti e ancora secondo di Ettore Messina all’Olimpia Milano.
Rumors insistenti danno anche Francesco “ Frank “ Vitucci in uscita da Brindisi e vicino a Reggio Emilia; ma soprattutto si stanno rialzando le quotazioni del ritorno a Reggio di Menetti…
Nulla da eccepire sulle grandi qualità di Max, sulla sua riconosciuta competenza e sulle sue doti umane, ma…….i cavalli di ritorno spesso non si dimostrano tali; vedi i replay nella storia biancorossa di Dado Lombardi e Franco Marcelletti.
E già che ci siamo ci si consentano due parole sulla ..vexata quaestio del PalaBigi; definiamola pure stuccosa non che stucchevole telenovela…..
Ancora la nostra solerte (!!??) Amministrazione non ha garantito che il prossimo campionato si possa iniziare, finalmente, in via Guasco; dopo i problemi contrattuali, la crisi energetica, la carenza di materie prime per il cantiere e lo storno delle risorse economiche per i lavori destinati all’accoglienza dei profughi ucraini, ci manca pure che “qualcuno” da p.zza Prampolini ci venga a raccontare chee l’apertura del palazzetto potrebbe nuocere alla tranquillità della popolazione di ratti che albergano goiosi e sereni all’interno dell’ex manicomio giudiziario, poi davvero le abbiamo, avremmo…., sentite tutte.
Di certo la questione PalaBigi pesa come un macigno sulla programmazione, e soprattutto sul bilancio, della Pallacanestro Reggiana che non può permettersi un’altr’anno di esilio…..
Ah sì, la partita…
La formazione di Messina è finita sotto 5-0 nei primi 30 secondi, poi ha iniziato a giocare difendendo alla grande e facendo girare la palla in modo vorticoso.
Di fatto facendo letteralmente il bello ed il brutto tempo sul parquet.
La Pallacanestro Reggiana si è impegnato come ha potuto, peraltro con le batterie già scariche da tempo, ma la lotta si è dimostrata davvero impari.
La partita dunque non ha avuto storia, con gli ospiti che hanno vinto in assoluta scioltezza, qualificandosi per la semifinale.
Per Leo Candi uno striscione di ringraziamento per i 5 anni in canotta reggiana.
IL TABELLINO
UNAHOTELS REGGIO EMILIA – A|X ARMANI EXCHANGE MILANO 59-89
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Thompson 9, Hopkins 4, Baldi Rossi 10, Strautins 12, Crawford, Colombo, Soliani, Cinciarini 8, Johnson 4, Larson 12. Allenatore: Caja.
A|X ARMANI EXCHANGE MILANO: Grant 6, Rodriguez 11, Erba, Ricci 5, Biligha 12, Hall 13, Baldasso 6, Shields 11, Alviti 2, Hines 4, Bentil 16, Datome 2. Allenatore: Messina.
Arbitri: Begnis, Attard, Martolini.
Parziali: 13-21; 14-22; 14-26; 18-19
Note: fallo tecnico a coach Messina al 24′. Fallo antisportivo a Baldi Rossi al 28′.
Paolo Comastri