Scandiano: ragazzino allontanato dalla piscina affronta guardia con spranga e seghetto
Denuncia alla Procura dei minorenni

6/7/2021 – Non ha accettato di venire allontanato dalla piscina di Scandiano dall’addetto alla sicurezza, ed è ritornato all’ingresso armato di una spranga ed un seghetto. I fatti risalgono alla metà di giugno, ma la denuncia alla procura dei minorenni di Bologan è scattata ieri, a conclusione degli accertamenti.

Il giovane, in piscina a Scandiano con alcuni amici, veniva prima ripreso e poi accompagnato all’esterno dall’addetto alla sicurezza perché, con i suoi comportamenti, arrecava disturbo ai presenti. Così il ragazzo, poi identificato in un minorenne che abita nel comprensorio ceramico, provava a vendicarsi.

Dopo essersi allontanato per qualche minuto, è tornato all’ingresso della piscina dove, incontrata di nuovo la guardia, gli ha prima scagliato contro una spranga in metallo, poi lo ha affrontato con in mano un seghetto. Solo la prontezza di riflessi dell’addetto alla sicurezza ha fatto sì che il giovane venisse disarmato e che, nella concitazione, nessuno rimanesse ferito.

Inevitabile la richiesta d’intervento ai Carabinieri, intervenuti nell’impianto con una pattuglia di Albinea. Imilitare, raccolte le testimonianze, hanno quindi proceduto all’identificazione del minore ed al sequestro delle armi improprie. Ieri, gli stessi militari, conclusi tutti gli accertamenti, hanno formalizzato una denuncia alla Procura dei Minori di Bologna a carico del giovanissimo, dinanzi alla quale dovrà ora rispondere dei reati di minacce e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.