Saman, un giallo islamico
Il cugino Ikram resterà in carcere? Il tribunale del Riesame decide venerdì

7/7/2021 – Venerdì il tribunale del Riesame di Bologna (udienza alle 9,30) deciderà sulla misura
cautelare di Ikram Ijaz, cugino della 18enne pachistana scomparsa da oltre due mesi da Novellara: Ikram è accusato dalla Procura di Reggio Emilia di omicidio premeditato della cugina – al pari dei genitori di Saman della zio Hasnain ritenuto esecutor materiale dell’assassinio, e di un altro cugino – ma al momento è l’unico in carcere: gli altri sono in fuga. La procura, fra l’altro, ha attivato la rogatoria internazionale per l’arresto dei genitori, rientrati in pakistan il primo maggio poche ore dopo lascomparsa della figlia.

Il 28enne Ikram Ijaz si trova in carcere a Reggio Emilia dopo essere stato arrestato il 29 maggio scorso in Francia mentre tentava di raggiungere la Spagna in autobus, poi consegnato il
9 giugno alle autorità italiane.

A inquirenti e magistrati ha ripetuto di essere estraneo alla morte della ragazza, e di essere fuggito dall’Italia “per paura“.

I resti di Saman ancora non si trovano nonostante le incessanti ricerche nelle campagne di Novellara, sotto le serre, tra le porcilaie e i canali della zona attorno all’abitazione degli Abbas, ma anche molto più lontano: l’area delle ricerche, dove da lunedì intervengono anche quattro unità cinofile della polizia tedesca, si sta progressivamente allargando