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Prestigioso riconoscimento alla Val d’Enza
I prati stabili nell’elite nazionale dei paesaggi rurali
Decreto del ministro Patuanelli

17/7/2021 – Importante riconoscimento per i prati stabili politifiti della Val D’Enza come Custodi del Paesaggio. Nei prati stabili della media Val d’Enza reggiana, non dissodati anche da molti decenni – ricchi di una varietà incredibile di erbe e fiori – nasce il foraggio per la filiera di un Parmigiano Reggiano di qualità eccezionale, anche da Vacche Rosse, e capace di sostenere stagionature elevate. Dunque, il “paesaggio rurale storico delle praterie e dei canali irrigui della Val d’Enza” è stato iscritto nel Registro nazionale dei paesaggi rurali di interesse storico, delle pratiche agricole e delle conoscenze tradizionali”. Un riconoscimento non facile da ottenere: i siti ammessi nel Registro nazionale sono poche decine. Una vera elite dei paesaggi agricoli del Belpaese, tanto che insieme alla Val d’Enza sono entrate anche le celebri colline di Pienza e Montepulciano.

Il relativo decreto è stato firmato nella giornata di ieri, venerdì 16 luglio, dal ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli.

Col decreto sono stati iscritti cinque nuovi paesaggi rurali italiani (tra cui appunto la val d’Enza) dopo il parere positivo da parte dell’Osservatorio Nazionale del Paesaggio Rurale, delle Pratiche Agricole e Conoscenze Tradizionali.

“Il registro è stato istituito nel 2012 dal Mipaaf per sostenere il ruolo dell’agricoltore come ‘Custode del Paesaggio‘. Cinque nuove aree – si legge in una nota del Mipaaf – vanno ad aggiungersi ottenendo il riconoscimento di “Paesaggio rurale”, quale patrimonio unico e prezioso del nostro Paese, caratterizzati da un legame storico e indissolubile con la produzione agricola di qualità, nonché valore aggiunto al tessuto economico di un territorio e fattore di identità per i loro abitanti.

Ogni paesaggio ha tre caratteristiche: agricola, ambientale naturale e storico culturale. I Paesaggi rurali sono una peculiarità del territorio italiano, proprio per l’unicità geomorfologica e naturalistica del nostro Paese”. 

I nuovi paesaggi iscritti al Registro i seguenti:

– Colline terrazzate della Valpolicella; – La Corona di Matilde Alto Reno Terra di Castagni; 
– Il paesaggio del grano, area cerealicola di Melanico; 
– Paesaggio collinare policolturale di Pienza e Montepulciano; 
Paesaggio rurale storico delle praterie e dei canali irrigui della Val d’Enza.

Maggiori informazioni nel sito www.reterurale.it, sezione paesaggio

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