25/6/2021 – Da quattro mesi in diverse occasioni è stata sottoposta a vessazioni fisiche e psicologiche da parte del figlio che oltre a offenderla le usava violenza sempre per lo stesso motivo: richieste di soldi.
a fine maggio l’ha strattonata con tanta forza da causarle lesioni al braccio per le quali stata curata in ospedale. Gravi maltrattamenti fisici e psicologici a seguito dei quali, al termine delle indagini, i carabinieri in forza alla stazione di Sant’Ilario d’Enza, ai quali la donna si è rivolta, hanno denunciato alla Procura i Reggio Emilia un uomo di 41 anni che vive in Val d’Enza, accusato dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
. Il sostituto titolare dell’inchiesta, condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri della stazione di Sant’Ilario d’Enza ha richiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia, l’applicazione nei confronti dell’uomo della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare della madre, che ha 64 anni, prescrivendogli di non accedervi se non dietro autorizzazione del giudice. Provvedimento di natura cautelare che l’altro pomeriggio è stato eseguito dai carabinieri della stazione di Sant’Ilario d’Enza che hanno condotto le indagini.
Dalle risultanze investigative è emerso come la donna da febbraio abbia subito è stata sottoposta a costanti vessazioni fisiche e morali da parte del figlio che la insultava con improperi “sei una demente” e “sei una pazza”arrivando a picchiarla e a strattonarla, afferrandole con forza la testa e spintonandola facendola cadere a terra, lesioni giudicate guaribili in 3 giorni.