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Battaglia tra pakistani al centro islamico di Pieve di Guastalla
Feriti in 17, tutti denunciati

1/6/2021 – Diciassette persone ferite con prognosi fra i 3 e i 30 giorni: questo l’epilogo di una maxi rissa (con pochi precedenti per ampiezza e violenza) tra due gruppi contrapposti di pakistani, avvenuta il 24 maggio scorso, intorno alle 21, nel centro islamico di via cardinal Ferrari a Pieve di Guastalla. Alla base dell’epico scontro, secondo i carabinieri, vi sarebbero divergenze sull’utilizzo del centro stesso.

I 17 feriti, alcuni dei quali in modo molto serio, sono stati denunciati per rissa aggravata dai militari della stazione di Guastalla, che tuttavia continuano le indagini per risalire a tutti i responsabili della rissa: si ritiene che vi abbiano partecipato una trentina di persone. E’ certo che in pochi minuti il luogo di preghiera si è trasformato in un gigantesco ring degno dei vecchi film di Bud Spencer e Terence Hill, dove non sono volati saltolti calci e pugni a tutto andare, ma qualcuno ha usato dei bastoni (compreso un manico di scopa trovato sul posto) e altri strumenti atti a offendere.

Quando carabinieri e 118 sono intervenuti sul posto la maggior parte dei pakistani se l’era già data a gambe.

Alla fine ben 17 gli asiatici islamici, tutti residenti a Guastalla, che hanno riportato lesioni guaribili fra i 3 ed i 30 giorni e che sono ora sono stati denunciati alla Procura reggiana per concorso in rissa aggravata. Ma tutto lascia pensare che non saranno i soli.

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