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Una telefonata pericolosa
Va a casa del rivale in amore e lo tiene in ostaggio con un coltellaccio: arrestato

31/5/2021 – Per una telefonata a sua moglie un uomo di 48 anni di Canossa si è armato di un grosso coltello e è entrato nella casa del presunto rivale in amore intimandogli di non parlare più al telefono con la sua compagna: lo ha terrorizzato per mezz’ora buona, coltello alla mano, e perché non vi fossero dubbi su cosa fosse capace, ha sventrato un cuscino del divano, documentando il tutto con lo smartphone. E nel bel mezzo del raid ha telefonato alla campagna rassicurandola: “Vedrai che ti lascerà stare”. 

I carabinieri della stazione di San Polo d’Enza hanno così arrestato il 48enne con le accuse di violazione di domicilio, violenza privata e porto abusivo di arma.  

Secondo quanto ricostruito dai militari, l’altra mattina l’uomo ha controllato il cellulare della sua compagna – come se fosse una cosa normale, invece non la è – e nello storico delle chiamate ha scovato una telefonata tra lei e il malcapitato.

Alle rimostranze del suo compagno, la donna ha risposto: “Non preoccuparti, gestisco io la situazione”. Frase che evidentemente ha incrementato i fumi di lui, che si è armato di un coltellaccio con 30 centimetri di lama, è uscito ed è andato a casa del presunto rivale, un uomo di 41 anni di San Polo. E’ entrato senza tanti complimenti e lo ha praticamente tenuto in ostaggio per 30 minuti buoni, continuando a minacciarlo senza che la vittima potesse reagire per il terrore di possibili reazioni violente. Minacce – riferiscono i carabinieri – che non sono terminate nemmeno con l’arrivo del vicino di casa della vittima.

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Anzi, per rendere più credibili le sue intenzioni il 48enne ha bucato col coltello la tela del cuscino di un divano, documentando il tutto con foto scattate con il suo cellulare e aggiungendo, prima di allontanarsi, che se non avesse smesso di parlare al telefono con la compagna gli avrebbe fatto rivedere quelle immagini prima di tagliargli la testa.  Quindi l’allarme al 112 con i carabinieri di San Polo d’Enza che in breve hanno fermato il violento: lo hanno arrestato, a disposizione della Procura, e hanno sequestrato il coltellaccio.

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