27/5/2021 – Partendo da un caso di tentata estorsione, i carabinieri di Gattatico hanno messo le mani su una rete di spaccio di cocaina e hascisc gestita da due fratelli campani, e che durava da almeno due anni. Una ventina le persone denunciate tra le provincie di Reggio Emilia e Parma, per spaccio di stupefacenti e per favoreggiamento.
LA VICENDA
Un ragazzo di 20 anni di Gattatico si rivolge al “suo spacciatore”, oggi finito ai domiciliari, che essendo fuori regione gli manda un galoppino per rifornirlo di alcuni grammi di cocaina. Ma il cliente, che pare avesse pagato il dovuto, subisce un’estorsione. Il pusher della cocaina comincia a telefonargli minacciandolo e pretendendo 600 euro per la droga ricevuta, cifra peraltro esorbitante rispetto al quantitativo ceduto. Le telefonate minacciose vanno avanti per alcuni mesi sono a quando il cliente, un 20enne di Gattatico, non si rivolge ai carabinieri del paese.
Le indagini centrano due obiettivi: da un lato approdano alla denuncia alla Procura di un uomo di 37 anni di Reggio Emilia per tentata estorsione, e dall’altro permettono di ricostruire un biennio di spaccio di cocaina e hascisc messo in piedi da due fratelli originari della Campania.
Così la Procura reggiana, accogliendo le risultanze investigative dei carabinieri di Gattatico ha richiesto e ottenuto dal GIP del tribunale di Reggio due misure cautelari che nella giornata di ieri sono state eseguite dai carabinieri.
Ai domiciliari è finito un 34enne residente a Parma, mentre il fratello di 27 anni residente a San Martino in Rio è stato sottoposto al divieto di dimora nella provincia di Reggio Emilia. Per entrambi l’accusa è quella di spaccio continuato di sostanze stupefacenti commesso tra il 2018 e l’aprile del 2021 tra le province di Parma e Reggio Emilia.
I due avevano messo in piedi un’intensa attività di spaccio di cocaina e hascisc con un giro notevole tra i giovani delle due province.
Nel corso delle indagini attraverso l’escussione di numerosi assuntori e riscontri con i tabulati telefonici hanno portato alla denuncia per spaccio di altre 8 persone: un uomo di 34 anni di Traversetolo, il 37enne reggiano denunciato anche per la tentata estorsione, un 32enne di Montecchio Emilia, un 48enne e due 24enni tutti di Gattatico, un uomo di 55 anni di Bibbiano e un 32enne di Reggio Emilia.
. Infine altre 6 persone (un 25enne di San Martino in Rio, una 51enne, un 31enne e una 40enne tutti di Reggio Emilia, un 55enne di Correggio e un 50ennedi Parma) sono state denunciate per favoreggiamento personale in quanto durante gli interrogatori hanno fornito dichiarazioni ritenute idonee ad eludere le indagini sull’attività di spaccio scoperta dagli stessi carabinieri.