10/5/2021 – BPER Banca sugli scudi oggi a Piazza Affari. Il titolo alla chiusura ha sfiorato i 2 euro, toccando 1,998 con un balzo del 3,87%, sulla spinta dei conti economici del primo trimestre resi pubblici venerdì a mercati chiusi.
L’utile netto del periodo gennaio-marzo 2021 si è attestato a 400 milioni di euro rispetto ai 6,41 milioni dello stesso periodo del 2020.
Questi gli altri risultati:
Banca BPER ha comunicato crediti alla clientela, al netto delle rettifiche di valore, per un valore di 75,4 miliardi di euro (21,8 miliardi relativi al ramo acquisito).
I crediti deteriorati netti (sofferenze, inadempienze probabili e scaduti) hanno raggiunto la soglia dei 2,4 miliardi di euro, pari al 3,2% dei crediti netti totali (in calo dall’incidenza del 4,0% del 2020).
La nota del gruppo ha evidenziato anche una “raccolta complessiva pari a € 255,2 miliardi (+38% vs. fine 2020)” con “la raccolta diretta che sale a € 94,4 miliardi (+50% rispetto a fine 2020) e la raccolta indiretta a € 160,7 miliardi (+32% su fine 2020), di cui € 78,1 miliardi di raccolta gestita inclusiva del ramo bancassurance e € 82,6 miliardi di amministrata”
Nel commentare la trimestrale, l’ad Montani ha dichiarato: “Il trimestre appena concluso ha rappresentato una fase fondamentale della strategia di crescita di BPER grazie all’integrazione delle 587 filiali di UBI Banca, alle quali si aggiungeranno, a giugno, 33 filiali di Intesa Sanpaolo….L’acquisizione del ramo ha consentito al Gruppo di compiere un significativo salto dimensionale in termini di volumi, quote di mercato e clientela, migliorandone al contempo la posizione competitiva attraverso un complessivo ribilanciamento sul territorio nazionale”.