Bosco di 1.600 mq raso al suolo in zona protetta: denunciate tre persone
Il proprietario voleva ottenere il cambio di destinazione d’uso

27/5/2021 – Nella giornata di ieri i Carabinieri tutela forestale della stazione di Reggio Emilia hanno denunciato alla Procura della Repubblica ì tre persone ritenute responsabili dei reati di danneggiamento di bosco e violazione della normativa sulla tutela paesaggistica a norma del d. l.vo n42/2004, per aver un taglio boschivo non autorizzato, finalizzato al cambiamento di destinazione d’uso del suolo in un terreno del comune di Reggio Emilia.

Il taglio eseguito tra aprile e i primi giorni di maggio ha raso al suolo circa 1600 metri quadrati di bosco. Dai rilievi svolti sulle cataste di legna e sui tronchi abbattuti ancora sul posto, è risultato che l’intervento ha comportato l’abbattimento di oltre 100 alberi dal diametro compreso tra 10 e 30 cm, prevalentemente di olmo e frassino. Agli accertamenti tecnici hanno collaborato volontari di Legambiente.

Sono stati denunciati per concorso nei reati il proprietario del terreno, un 43enne della provincia di Reggio Calabria, l’esecutore materiale dei lavori, un uomo di 50 anni domiciliato a Reggio Emilia e un altro 50enne di Reggio Emilia che ha partecipato ai lavori. L’intervento è avvenuto all’interno di una zona speciale di conservazione inserita nella rete “natura 2000“, di conseguenza i Carabinieri hanno dato comunicazione al comune di Reggio Emilia nonché’ al servizio aree protette della regione Emilia-Romagna perle determinazioni di competenza, finalizzate anche al ripristino dello stato dei luoghi ai sensi dell’art. 60 della legge regionale 6/2005.