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Sottogoverno di lusso
Delrio salva Bonaretti dopo la grana Arcuri-Benotti e lo rilancia ai vertici del Mit

2/4/2021 – Nuova sistemazione extralusso a Roma per Mauro Bonaretti, già direttore generale del Comune di Reggio, ex direttore di palazzo Chigi e capo di gabinetto di Delrio al Mit, e oggi Consigliere di Stato. Dopo la non felice esperienza come braccio dell’ex commissario all’emergenza Covid Domenico Arcuri, il governo Draghi ha ripescato Bonaretti dalla zona grigia e ieri , su proposta del ministro Giovannini, lo ha nominato al vertice del Dipartimento per i trasporti e la navigazione del ministero Trasporti e Infrastrutture. Un grande ritorno al Mit, e soprattutto la conferma che Bonaretti è l’uomo di Delrio nel sottogoverno declinato in qualsiasi forma politica. A lui, fra l’altro, dovràfare riferimento Ivan Soncini, il discusso expresidente del Ccpl, portato proprio da Delrio ai vertici della logistica ferroviaria. E tutti e tre – Graziano Delrio, Mauro Bonaretti e Ivan Soncini – si ritrovano nella lobby solidaristica Koralitas .

Graziano Delrio con Mauro Bonaretti

Il consigliere di Stato, peraltro, ha passato momenti non semplici in relazione alle indagini della Procuradi Roma sulle forniture di mascherine e le commissioni milionarie riconosciute a all’ex giornalista e faccendiere Mario Benotti. Bonaretti è stato indagato, ma la sua posizione al momento risulta archiviata. Nel maggior scorso aveva accompagnato arcuri a un incontro riservato (ma intercettato) con Benotti, già entrato nel gorgo dell’inchiesta giudiziaria.

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2 risposte a Sottogoverno di lusso
Delrio salva Bonaretti dopo la grana Arcuri-Benotti e lo rilancia ai vertici del Mit

  1. pasquino Rispondi

    02/04/2021 alle 10:50

    E’ una squadra lobbistica che funziona bene, sotto il cappello di Koralitas.
    Ci vorrà forse una Enciclica papale contro Koralitas ?

  2. Giovanni Paolo Bernini Rispondi

    14/05/2021 alle 13:07

    A Loro, grazie a Palamara prima ed alle lobby segrete, e’ concesso tutto!
    E la sinistra e Libera di Don Ciotti tacciono…come per lo scandalo Mescolini!
    Bravi davvero bravi.

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