Paura per il maniaco del parco
Ronda di consiglieri Lega alle Caprette
Appello 5 Stelle: subito le telecamere

29/4/2021 – I consiglieri comunali della Lega hanno compiuto questa mattina una ronda, o meglio una passeggiata, al Parco delle Caprette di Reggio Emilia , dove un maniaco semina il terrore tra le donne che frequentano l’area verde del Lungo Crostolo. L’ultima aggressione avvenuta l’altra sera nella zona di via Tarassov, è la quarta in poco tempo, e forse la più grave: una runner di 30 anni è stata aggredita con violenza, gettata a terra, picchiata e afferrata al collo. L’aggressore ha cercato di sfilarle i pantalocini, ma la vittima è riuscita a salvarsi dallo stuprograzie anche all’arrivo di alcuni passanti, accorsi alle sue grida di aiuto.
“Ora la situazione è diventata davvero molto critica e preoccupante – hanno dichiarato i consiglieri del Carroccio dopo la passeggiata – Le donne e le ragazze della nostra città devono sentirsi libere di poter tornare a passeggiare alle Caprette al più presto, senza il timore di poter subire una violenza sessuale ad opera del maniaco”.
Il gruppo Lega ribadisce “la massima fiducia nell’operato delle forze dell’ordine e della polizia locale,”e auspichiamo che il maniaco sia catturato al più presto.

Sul maniaco del Lungo Crostolo è intervenuto anche il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Michele Barcaiuolo con un’interrogazione alla Giunta di via Aldo Moro. Barcaiuolo sollecita al governo regionale un intervento “di concerto con Comune di Reggio Emilia, Questura e Arma dei Carabinieri, affinchè la zona sia debitamente presidiata, attraverso ogni strumento o mezzo in possesso alle forze dell’ordine, per disincentivare ultieriori episodi di violenza e aggressione da parte del presunto molestatore, in attesa che le indagini portino alla sua identificazione”.

29/4/2021 – “Quello che sta accadendo da un mese a questa parte al Parco delle Caprette è aberrante, abbiamo un maniaco seriale in città che agisce molestando e tentando di violentare donne che hanno l’unica colpa di voler correre in libertà per il parco” . Lo dichiarano in una nota congiunta Vice Presidente della Camera dei Deputati Maria Edera Spadoni e i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle a Reggio Emilia Gianni Bertucci, Paola Soragni e Fabrizio Aguzzoli

“L’ultimo episodio è avvenuto martedì sera quando l’aggressore ha tentato di violentare una ragazza che stava facendo jogging lungo la passeggiata, il molestatore l’ha avvicinata con una scusa per poi prenderla all’improvviso a pugni, cercando inoltre di sfilarle i pantaloncini. Fortunatamente l’arrivo di alcuni passanti hanno evitato il peggio; tutto ciò è a avvenuto alle ore 19, orario che, vista la stagione, è comune per le passeggiate”.

“Tutto ciò è sconvolgente nonché pericoloso -aggiungono le cittadine -reggiane non devono sentirsi in pericolo a correre in un parco della città. Come Movimento 5 Stelle in Consiglio Comunale a Reggio Emilia, abbiamo già votato favorevolmente una mozione richiedendo maggiori controlli, ma visto il susseguirsi degli episodi, nel prossimo Consiglio Comunale presenteremo un ordine del giorno urgente per richiedere l’installazione di telecamere lungo la passeggiata.

Lo stato di necessità ed emergenza, giustifica l’adozione di presidi più stringenti- concludono Spadoni, il capogruppo Bertucci, Soragni e Aguzzoli – Auspichiamo che questo venga approvato da tutti i gruppi politici presenti, non esiste schieramento quando si tratta della sicurezza delle cittadine e dei cittadini”.