7/4/2021 – Un imprenditore di 39 anni, campano di origine e residente a Campegine, è stato arrestato ieri pomeriggio dai carabinieri della sezione operativa di Reggio Emilia e della Compagnia di Castelnovo Monti: aveva una ventina di grammi di cocaina e trentamila euro in contanti, provento dello spaccio di droga. Un nuovo successo nella lotta sistematica che le forze dell’ordine, con un impegno straordinario in atto da alcune settimane, stanno conducendo contro il traffico e lo spaccio di stupefacenti che si caratterizza per il coinvolgimento crescente sia di giovanissimi, sia di professionisti e persone insospettabili.
Il campano è finito nella rete dei carabinieri ieri alle 14 in via Vittorio Venero a Campegine, nei pressi della sua abitazione. I militari appostati lo hanno visto prelevare un involucro da sotto il sedile dell’auto per metterlo nel marsupio. Il pacchetto era costituito da banconote per oltre 10 mila euro , di cui l’uomo non solo non ha voluto indicare la provenienza, e senza nemmeno saper dire l’esatto ammontare della somma. Ne è seguita una perquisizione nella casa, e lì nel frigorifero, in un contenitore di plastica, sono state trovate 5 dosi di cocaina per circa 3 grammi. In un cassetto della cucina, sotto il contenitore delle posate, c’era invece una busta con un migliaio di euro e appunti contabili dello spaccio, e nel mobile sotto il lavandino una busta di plastica con ritagli circolari di cellophane utilizzata per le dosi.
Il “grosso” invece era in un magazzino nel posto di lavoro dell’imprenditore, di cui aveva le chiavi nell’ auto. E’ stato lui stesso a indicare ai carabinieri nel sottofondo di un mobile un involucro con un sasso di cocaina del peso di 16 grammi, un bilancino di precisione e altri 20.000 euro in contanti. Alla luce delle risultanze dell’operazione, l’uomo veniva dichiarato in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, venendo ristretto al termine delle formalità di rito a diposizione della Procura reggiana. Questa mattina comparirà davanti al tribunale di Reggio Emilia per rispondere delle accuse a lui contestate dai carabinieri reggiani..
Butta l'impasto
07/04/2021 alle 11:43
Sesso-cesso droga&maiale, soldi a palate e niente libri.
La ricetta del reggianotto medio.