24/3/2021 – Lo scandalo delle ex-Reggiane, che Striscia la Notizia e l’inviato Vittorio Brumotti hanno fatto conoscere in prima serata a tutto l’Italia, ha mobilitato anche i parlamentari, che chiamano il governo a rispondere d’urgenza su una situazione che non ha paragoni in tutto il Paese. Hanno presentato interrogazioni la deputata reggiana Benedetta Fiorini della Lega e il senatore Enrico Aimi, coordinatore regionale di Forza Italia.
Fiorini esprime “fortissima solidarietà” a Brumotti e alla sua troupe presi a sassate nell’inferno delle ex-Reggiane e stigmatizza le affermazioni dell’assessore Marchi: “L’inviato di Striscia la Notizia Brumotti realizza un servizio per denunciare l’indegno degrado delle ex Reggiane, viene aggredito a sassate e l’amministrazione comunale, per bocca dell’assessore Marchi, invece di scusarsi con la cittadinanza per aver lasciato sprofondare nel degrado un’intera zona del suo territorio, che fa? Accusa Brumotti di aver fatto uno show. Incredibile – dichiara Fiorini – L’amministrazione di Vecchi ha dimostrato ancora una volta di non aver il senso della vergogna. Cabine di regia, vuoti slogan buonisti hanno riempito le cronache, ma avuto risultati zero sulle ex Reggiane, che continuano ad assomigliare sempre più ad un girone infernale. Lo denunciamo da anni, un pezzo del territorio di Reggio Emilia dove la droga è padrona e le condizioni igienico-sanitarie e di vita sono allucinanti ed inumane. E’ intollerabile che, nel 2021, possano esistere parti di città completamente abbandonate a se stesse, in cui si consente al degrado di risucchiare completamente vite, dignità umana, futuro. Un fallimento politico e culturale totale dell’amministrazione e in particolare del sindaco Vecchi, che ha consentito tutto ciò – aggiunge la deputata leghista – Ora il Sindaco la smetta di far finta di niente, agisca ed intervenga immediatamente con tutte le istituzioni per mettere in sicurezza le persone che vivono nell’area e tutti i cittadini”.
Nella sua interrogazione al ministro dell’Interno, il senatore Aimi di Forza Italia chiede misure urgenti “per risolvere i gravissimi problemi di spaccio e criminalità della zona delle ex Officine Reggiane, identificare le persone ivi residenti e trovare per loro percorsi e soluzioni che possano permettere loro uscire dalla loro condizione di estrema povertà”
Appare davvero assurdo e illogico – scrive il coordinatore azzurro – che a distanza di anni non si sia ancora trovata una soluzione adeguata per le ex Officine reggiane e per le persone che ci vivono, nonostante la situazione sia ampiamente nota alle Istituzioni. Ciò vale ancor più in questo periodo di pandemia, durante il quale dovrebbero essere ridotti al minimo i rischi sanitari”.
Le ex Officine Reggiane “ad oggi appaiono come una “cittadella di nessuno”, preda dello spaccio, del degrado e della povertà: le Istituzioni hanno il dovere di intervenire con urgenza anche a fronte di quanto messo in luce dal servizio giornalistico” di Striscia la Notizia. “L’area delle ex Reggiane andrebbe indubbiamente restaurata e riqualificata: al suo interno, potrebbe essere realizzato un museo, oltre a luoghi di studio e di progettazione anche in virtù della gloriosa storia che caratterizzò questo complesso”.
MELATO (LEGA): VERGOGNA, CITTA’ DELLE PERSONE. QUESTA E’ BATTAGLIA DI CIVILTA’, VECCHI APRI GLI OCCHI
“La città nella città, con tanto di parrucchiere, due bar, maxischermo, sentinelle appostate ovunque, un’intera area dedicata alla spaccio di stupefacenti di ogni tipo, ma soprattutto condizioni di vita disumane e un’emergenza igienico sanitaria senza precedenti.
Non stiamo parlando delle favelas brasiliane e nemmeno di Scampia, ma è possibile vedere tutto ciò a Reggio Emilia, in quella che si vanta essere in tutta Italia “la città delle persone”.
Ancora una volta a tenere banco è la questione delle ex REGGIANE, andata per l’ennesima volta agli onori della cronaca nazionale con un bel servizio del famoso reporter Vittorio Brumotti su Striscia la notizia.
Apprendiamo dalla stampa che anziché esprimere solidarietà a Brumotti per la vergognosa aggressione subita, l’amministrazione comunale, nella persona dell’assessore al Bilancio Daniele Marchi, ha pensato bene di criticare il servizio del reporter perché a “Reggio Emilia non si “amano gli show e i fuochi d’artificio”.
Più che gli show, Marchi non ama che si sappia la verità.
Evidentemente è parecchio infastidito dal fatto che venga messa in evidenza tutta la loro incompetenza nel gestire la situazione delle ex Reggiane.
Nonostante i bei proclami dell’assessore, la verità e che nulla in tutti questi anni è stato concretamente fatto per risanare questa insostenibile situazione.
Gli abitanti delle reggiane sono ancora lì, il business dello spaccio con l’ombra della ndrangheta va a gonfie vele, le condizioni disumane degli abitanti persistono e la situazione igienico- sanitaria è andata addirittura in peggiorando.
Capiamo che pur di non infangare la prestigiosa nomea di “città delle persone” sia molto più facile per l’amministrazione comunale mettere la polvere sotto il tappeto e far finta che il problema non esista.
Però la situazione odierna è divenuta ormai veramente insostenibile, tergiversare od infilare la testa sotto la sabbia non sono la soluzione, qui occorre intervenire al più presto e in maniera forte e decisa.
Come Lega abbiamo presentato numerosissimi documenti in consiglio comunale per porre fine allo spaccio e alle condizioni di vita disumane degli abitanti delle ex REGGIANE, ma l’amministrazione comunale ha sempre preferito non ascoltarci con risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
Noi non molliamo, si tratta di una battaglia di civiltà, se l’amministrazione Vecchi vuole realmente risolvere la situazione apra gli occhi e agisca al più presto anziché attaccare inutilmente un reporter che fa il proprio lavoro”. (Matteo Melato, capogruppo Lega consiglio comunale Reggio Emilia).
BELLENTANI (FORZA ITALIA): RESTEREMO SEMPRE VIGILI
“Decisamente niente di nuovo sotto il sole della Città del Tricolore. Un film già visto con tanto di aggressione all’inviato di Striscia La Notizia Vittorio Brumotti come accaduto a Parma in Piazzale della Pace e a Modena in Via Attiraglio.
Ringraziando le forze dell’ordine per l’encomiabile e costante impegno di presidio della sicurezza e ribadendo le nostre perplessità su alcuni dettagli come il controllo di Piazzale Europa affidato a guardie giurate solamente nelle ore centrali della giornata, attendiamo che la declamata riqualificazione dell’area sia attuata. Speriamo che la denuncia del Vescovo e dei residenti abbia convinto la nostra amministrazione comunale a risolvere una volta per tutte tale vulnus che è subito visibile a tutti coloro che arrivano in treno a Reggio alla Stazione Centrale. Non faremo un passo indietro e resteremo sempre vigili. (Rudy Bellentani, coordinatore Forza Italia Città di Reggio Emilia)