17/3/2021 – Lo stellato, e berlusconiano, Monza svolgendo senza troppa fatica il compit…ino, rifila due pappine alla Reggiana che così traguarda il certo non invidiabile record di undici (11) gol subiti nelle ultime quattro partite.
Aggiungiamo, e questo davvero fa ancora più male, che i granata hanno tirato nella porta avversaria solamente tre volte negli ultimi tre incontri; per la precisione nessuna contro il Lecce ed il Monza e tre contro la Cremonese.
Poi, per fustigarci ancora più dolorosamente, sottolineiamo che siamo alla 17.a sconfitta, il dato più negativo di tutta la serie B; nessuna squadra ha fatto peggio della Reggiana.
Insomma un quadro desolante ed impietoso che rischia di diventare drammatico se sabato, nello scontro salvezza con il Cosenza, a questo punto chiave di volta di tutto il campionato, non si esce dal “Città del Tricolore / Mapei Stadium” con il bottino pieno.
Ad ogni buon conto allo stadio “Brianteo” la Reggiana si presenta con ben sei cambi rispetto alla partita con la Cremonese: rivoltata completamente la difesa con Yao al posto di Gyamfi, la coppia formata da Espeche e Ajeti nel reparto centrale con fuori Rozzio e Costa, mentre Kirwan sostituisce Libutti purtroppo espulso nella sfida contro la Cremonese. Radrezza per Siligardi nella zona mediana del campo e Matteo Ardemagni al posto di Mazzocchi.
Ma fin dal fischio d’inizio dell’arbitro Pezzuto di Lecce si capisce che lo spartito non è cambiato di molto rispetto alle ultime prestazioni granata; la Reggiana è in sofferenza fin da subito, con Mota Carvalho che crea non pochi grattacapi alla retroguardia granata, con ben tre occasioni nei primi 3′ di gioco.
Al 12’ il gol: sempre Mota Carvalho supera Ajeti, il pallone viene messo in mezzo e non basta la deviazione di Del Pinto per evitare il gol.
La Reggiana prova a reagire e a costruire un barlume di gioco ma non riesce a costruire un’azione, che sia una !, per arrivare a concludere; cosa che riesce invece al Monza che arriva a dieci conclusioni nel corso del primo tempo.
Bingo !
I granata paiono essere letteralmente incollati a centro campo faticando a impostare e solo avvicinarsi all’area avversaria; la prima conclusione della Reggiana arriva al 12’ del secondo tempo, con Ivan Varone che calcia di molto a lato della porta di Lamanna.
Dopo un’occasione fallita da D’Errico, a Colpani sono bastati 2’49” dal suo ingresso in campo, 39.o del secondo tempo, per siglare il raddoppio per i brianzoli.
Game over, incontro chiuso definitivamente a sei minuti dal fischio finale.
Ora, come detto, partita di sabato contro il Cosenza fondamentale in quanto deciderà, di fatto, le sorti di questo campionato per i colori granata.
MONZA-REGGIANA 2-0 (finale)
MARCATORI: 12′ pt Carlos Augusto (M), 39′ st Colpani (M)
MONZA (4-3-3) Lamanna; Donati (35′ st Sampirisi), Armellino, Pirola, Carlos Augusto (13′ st Anastasio); Frattesi, Scozzarella (35′ st Colpani), Scaglia; D’Errico (41′ st Ricci); Diaw, Mota Carvalho (35′ st Maric). Panchina: Di Gregorio, Sommariva, Bettella, Boateng, Paletta, D’Alessandro, Barillà. Allenatore: Cristian Brocchi.
REGGIANA (4-2-3-1) Venturi; Kirwan, Espeche, Ajeti, Yao; Varone (33′ st Cambiaghi), Del Pinto; Laribi (1′ st Kargbo), Radrezza, Lunetta (33′ st Mazzocchi); Ardemagni (45′ st Zamparo). Panchina: Cerofolini, Costa, Pezzella, Siligardi. Allenatore: Massimiliano Alvini.
ARBITRO: Ivan Pezzuto di Lecce;
ASSISTENTI: Luigi Lanotte di Barletta e Gaetano Massara di Reggio Calabria. Quarto uomo Lorenzo Illuzzi di Molfetta.
NOTE – Ammoniti Varone. Recupero: 0′ nel primo tempo, 6′ nel secondo tempo