16/2/2021 – “Non ho nulla da nascondere: non mi sono mai fatta portatrice presso il dott. Palamara o altri esponenti del CSM di interessi di alcun partito.” E a proposito del dottor Marco Mescolini, “nessuna città che fosse consapevole della portata delle attività che hanno condotto al maxiprocesso contro la ndrangheta, sarebbe stata meno che onorata dall’averlo quale Procuratore”.
Così l’avvocato Celestina Tinelli in un secco comunicato inviato nel pomeriggio ai media e a Nicola Porro, a seguito della puntata di Quarta Repubblica di ieri sera, in cui Giovanni Paolo Bernini ha fatto il nome della ex presidente dell’Ordine avvocati di Reggio come della persona che avrebbe praticamente “imposto” per conto del Pd, la nomina di Mescolini alla Procura di Reggio Emilia.
Celestina Tinelli conclude annunciato cause civili risarcitori “nei confronti dei responsabili”, cosa che già ieri sera nel corso della trasmissione veniva data praticamente per scontata da Porro e dagli altri ospiti, compreso il direttore del Riformista Piero Sansonetti (che di querele ne ha ricevute 19 in un anno, e tutte di magistrati).
IL COMUNICATO INTEGRALE DELL’AVVOCATO CELESTINA TINELLI
Ieri sera durante la trasmissione televisiva Quarta Repubblica andata in onda su Rete 4, condotta dal giornalista Nicola Porro, trasmissione cui non partecipavo, sono stata inopinatamente citata dal sig. Giovanni Paolo Bernini, che non mi conosce, come l’ “esponente del PD”, che a suo dire, per conto del partito avrebbe “fortemente sostenuto” ed anzi di più “imposto” la nomina del Procuratore Marco Mescolini a Reggio Emilia.
Ciò ha affermato, con particolare enfasi, dopo avere riferito di avere più volte invitato il PD a uscire allo scoperto e citando Luca Palamara quale fonte di tale asserzione.
E’ noto che il sig. Bernini, politico parmense, conduce da mesi contro il dott. Mescolini una campagna mediatica, che a Reggio Emilia ha trovato un certo ascolto e risalto e che, evidentemente, abbisogna di
sempre nuova linfa, di cui non intendo fare parte.
Non sono mai stata iscritta al PD né ad altri partiti politici. Non sono componente di Enti del Comune di Reggio Emilia.
Non ho nulla da nascondere; non ho mai esercitato una funzione contraria a legge e ordine pubblico e non ho in alcun modo alterato i procedimenti diretti a nominare i superiori rappresentanti della magistratura.
Sono sempre stata al mio posto e se richiesta ho formulato delle osservazioni di ordine tecnico. Non mi sono mai fatta portatrice presso il dott. Palamara o altri esponenti del CSM di interessi di alcun partito.
Ho lavorato sempre per l’avvocatura e in generale per la giustizia, sfido chiunque a dire che ne ho avuto vantaggi indebiti.
Siccome si è proceduto inaudita altera parte, voglio sperare che come tardiva emenda da parte vostra cessi qualsiasi chiacchiericcio sul mio conto.
Quanto alla figura del dott. Marco Mescolini, nessuna città che fosse consapevole della portata delle attività che hanno condotto al maxiprocesso contro la ndrangheta, sarebbe stata meno che onorata dall’averlo quale Procuratore e attorno a ciò, in un paese normale, non dovrebbe costruirsi alcuno scenario illecito, a meno che
non si voglia delegittimarlo e indebolirlo, come tristemente avvenuto ad altri magistrati scomodi.Ciò detto, poiché il danno nei miei confronti è stato perpetrato, anticipo che è mia intenzione promuovere azione civile nei confronti dei responsabili.
Celestina Tinelli
pasquino
18/02/2021 alle 17:19
Bravissima. E la foto in alto ? E’ solo un rapporto di simpatia ?
E la nomina alla Manodori ? E’ opera del Vescovo ?