14/1/2021 – Reggio Emilia infestata dai ladri truffatori. Ieri mattina una signora anziana è stata raggirata da tra giovani che sono riusciti a entrare in casa sua, con la scusa di controllare se avese dell perdite d’acqua, e sono riusciti a portarle via denaro contante e monibili in oro per un migliaio di euro.
La signora, ha raccontato aigli agenti della Polizia intervenuti sul posto, era appena rientrata a casa dal dentista e , mentre era intenta a posare la bici nella rimessa, ha visto tre giovani aggirarsi vicino il portoncino d’ingresso. Uno di questi le chiedeva se avesse avuto problemi con l’acqua in casa visto che in zona si erano riscontrati problemi idrici. La donna acconsentiva così di far entrare in casa il giovane che, una volta entrato, le ha chiesto se anche lei come altri nel quartiere, fosse stata vittima di furti. La invitava così a controllare i posti dove custodiva i suoi averi La signora quindi lasciava l’uomo in cucina per adempiere alla richiesta tornando dopo qualche minuto.
Il ragazzo quindi la salutava cordialmente uscendo dalla casa.
Poco dopo la donna si è accorta del furto e ha chiamato il 113. Mentre il ragazzo distraeva la donna, i suoi complici entravano in casa ed asportavano dalla stanza da letto delle banconote e vari monili in oro giallo per il valore complessivo di circa 1000 euro.
I CONSIGLI DELLA POLIZIA CONTRO LE TRUFFE AGLI ANZIANI
Non lasciate soli i vostri anziani. Anche se non abitate con loro fatevi sentire spesso e interessatevi ai loro problemi quotidiani.
Ricordategli sempre di adottare tutte le cautele necessarie nei contatti con gli sconosciuti. Se hanno il minimo dubbio fategli capire che è importante chiedere aiuto a voi, ad un vicino di casa oppure contattare il 113 o il numero unico di emergenza 1 1 2.
Ricordate che, anche se non ve lo chiedono,gli anziani hanno bisogno di voi.
Se nel vostro palazzo abitano anziani soli, scambiate ogni tanto con loro quattro chiacchiere. La vostra cordialità li farà sentire meno soli.
Esortateli a contattarvi per chiarire ogni dubbio se alla loro porta bussano degli sconosciuti. La vostra presenza li renderà più sicuri. Segnalate al 113 o al numero unico di emergenza 1 1 2 ogni circostanza anomala o sospetta che coinvolga l’anziano vostro vicino di casa .
-Consigli per gli impiegati di banca o di uffici postali
Quando allo sportello si presenta un anziano e fa una richiesta anomala o spropositata di denaro contante, perdete un minuto a parlare con lui. Basta poco per evitare un dramma. Spiegategli che all’esterno di banche ed uffici postali nessun impiegato effettua controlli. Per ogni minimo dubbio esortateli a contattarvi.