Anche a Reggio la piaga delle concessionarie fantasma L’autosalone sparisce nel nulla: clienti truffati di almeno 40 mila euro
Il furbastro è un carpigiano di 24 anni

23/1/2021 – La piaga delle concessionarie d’auto fantasma colpisce anche a Reggio Emilia, dove quattro clienti sono stati truffati da un carpigiano di 24 anni, che aveva aperto nel capoluogo un autosalone temporary, per smantellarlo nottetempo e sparire con le automobili e i soldi già versati dagli acquirenti.

Sono quattro i truffati, almeno quelli che hanno presentato denuncia ai Carabinieri, che avevano opzionato le auto via web: tre di loro (una 44enne messinese, un francese di 26 anni e una signora di Pavia di 63 anni) avevano versato caparra e saldo per l’acquisto di una Volkswagen T-Rock, una Audi A1 e una Toyota Yaris,  mentre un 58enne salernitano si è fermato la “sola” caparra di 2.000 euro per l’acquisto di una Mercedes Classe A. Per tutti il risultato è stato lo stesso: le autovetture acquistate non sono mai state consegnate, e la concessionaria aperta a Reggio Emilia è stata improvvisamente chiusa con il titolare sparito nel nulla. Le vittime hanno quindi materializzato di essere rimaste vittima di una truffa.

I militari della stazione di Reggio Emilia Principale sono risaliti al truffatore, appunto il giovane di 24 anni di Carpi senza fissa dimora, denunciato alla Procura della Repubblica con l’accusa di truffa aggravata continuata.

I carabinieri sospettano che siano molte altre le persone raggirate dalla concessionaria multimarche sorta dal nulla che su varie piattaforme web pubblicava inserzioni di vendita di auto a prezzi vantaggiosi. Naturalmente l’auto salone serviva da specchietto per le allodole, e alla fine i quattro clienti sono stati depredati complessivamente di 40.000 euro.

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