31/03/2020 – Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, con la sua giunta, pensa già a ricostruire il “tessuto economico e sociale” colpito dal Coronavirus. Per questo ha annunciato, in diretta facebook: “Costituiremo un gruppo di lavoro, come si dice di teste d’uovo, che affiancherà la Regione, per definire la traiettoria per lo sviluppo di domani”.
“Ho parlato ieri con Romano Prodi e oggi con Enrico Giovannini, presidente dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile – spiega -. Metteremo insieme, economisti, umanisti ed esperti di digitale e big data”.
“Bisogna che la politica delle eccellenze si metta a disposizione perché ogni posto di lavoro che si perde venga sostituito da un altro”, ha sottolineato Bonaccini e per “non precludere i grandi sforzi di queste settimane” e preparare “la ripartenza”. “Prima o poi qualcosa dovrà ripartire” assicura il governatore.
Immediata la replica della Lega, col capogruppo in Regione, Matteo Rancan, che spara a zero: “Il governatore Stefano Bonaccini ha chiamato Romano Prodi nel gruppo dei saggi per far ripartire l’Emilia-Romagna? E’ anacronistico. Noi vogliamo guardare avanti, al futuro e non al passato. Bonaccini non ci prenda in giro, o davvero Prodi, tra i fautori di questa Ue egoista e fallimentare, è la cosa più nuova che riesce a proporre questo Pd? Il governatore, piuttosto, si impegni a costituire un tavolo di lavoro con le opposizioni per il rilancio economico ed il futuro della nostra regione” ha commentato Rancan a nome di tutti i consiglieri regionali della Lega Emilia-Romagna.