DI PAOLO COMASTRI
30/7/2019 – “.…….la Reggio Audace F.C. ha ufficializzato la rescissione consensuale anticipata del contratto in essere con Rocco Russo, che nel corso della stagione passata ha ricoperto in società il ruolo di Direttore Generale. Il Club e il dirigente hanno scelto di comune accordo in fase di programmazione di non dare ulteriormente seguito all’accordo ipotizzato per il triennio e sono giunti alla conclusione di non intraprendere insieme questo nuovo percorso.
Reggio Audace F.C. ringrazia Rocco Russo per l’impegno profuso nell’anno della rinascita del calcio a Reggio Emilia e per aver preso parte fin dal principio al cammino che è culminato nel recente ritorno della nostra compagine nel calcio professionistico. “
Fin qui il comunicato della società, che ora ufficialmente può ritornare a chiamarsi REGGIANA. la comunicazione ufficiale è arrivata proprio nel corso della conferenza stampa di questa mattina; un addio, quello tra la società granata e il suo (ex) direttore generale Rocco Russo, sciolto nel miele più dolce, tanto sono stati i toni tenuti da entrambe le parti.
In realtà dietro ai sorrisi, alle reciproche gentilezze, agli attestati di stima imperitura ed incondizionata, si staglia una realtà incontrovertibile: il vero uomo forte, l’unico “armatore” nella nave granata è Romano Amadei che ha imposto in plancia di comando un solo comandante, cioè Doriano Tosi, peraltro da tempi immemori, fin dagli albori dell’azienda Immergas, il suo, di Amadei, personaggio di fiducia e riferimento sia nelle questioni aziendali che in quelle sportive.
E questo spiega pure l’addio di Romano Amadei al Modena, dove gli … spazi di manovra per lui e per Tosi evidentemente non erano quelli graditi al fondatore e proprietario della Immergas.
Con questi chiari di luna bene ha fatto quindi Rocco Russo a rinunciare ad un ruolo dimezzato rispetto agli accordi assunti con la dirigenza granata, a iniziare da Quintavalli e Carretti, quando esattamente un anno fa iniziò la ricostruzione dopo le devastazioni della famiglia Piazza.
Ora l’area tecnico sportiva ha un solo referente, un unico responsabile che corrisponde al nome di Doriano Tosi.
Definito peraltro anche il nuovo riassetto societario in seno al consiglio di amministrazione diviso in aree, con Mauro Carretti referente di quella relativa al controllo di gestione, Luca Quintavalli per la comunicazione, Cristiano Giaroni di quella commerciale, Romano Amadei di quella tecnico sportiva e Giovanni Fico del settore giovanile.
La direzione tenico sportiva è, come detto, nelle mani di Doriano Tosi mentre la segreteria generale in quelle di Nicola Simonelli.