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Scandalo Angeli e Demoni, Di Maio choc:”Troppe coop e onlus amiche dei politici”
“L’8 agosto sarò a Bibbiano con Bonafede”
“Grazie di cuore a Cersosimo, è stata la prima a denunciare gli affidi anomali”

31/8/2019 – Il vicepremier Di Maio sarà a Bibbiano l’8 agosto insieme al ministro della Giustizia Bonafede: lo conferma lo stesso Di Maio in un’intervista alla Stampa e alla Gazzetta di Reggio, firmata da Evaristo Sparvieri. “Non ci sarà alcun comizio – dichiara il leader M5S – Sarà una visita istituzionale per fare il punto della situazione con i sindaci, incontrare associazioni e famiglie e presentare il progetto della squadra speciale (per la tutela dei minori, ndr.) istituita dal ministro Bonafede”.

Secondo Di Maio, lo scandalo Angeli e Demoni è la conferma che in val d’Enza sarebbe mancato lo Stato, per lasciare troppo spazio a cooperative e onlus amiche dei politici. Questa la lettura in filigrana data dal vicepremier di una vicenda che, al di là degli aspetti giudiziari e lo choc mediatico planetario, ha avuto il merito di mettere in moto un dibattito politico e culturale sulle radici di questo disastro pubblico senza precedenti. Dibattito, va detto, in cui al momento i grandi assenti sono il Pd, gli enti locali e la Regione Emilia Romagna, rinchiusi nella trincea difensivista e di persistente silenzio sulle responsabilità politiche.

Luigi di Maio con Orietta Berti


Sostiene il vicepremier e leader 5 Stelle: “Va avviata una riflessione ad ampio respiro. Questi scandali accadono sempre più spesso quando lo Stato si ritira dando spazio a imprese, cooperative, Onlus magari “politicamente” o “ideologicamente” vicine, con una esternalizzazione o peggio privatizzazione dei servizi pubblici. Questo processo lo abbiam o visto in diversi scandali”.

E ancora: negli atti dell’inchiesta “vi sono intercettazioni allucinanti. Non vedo alcun sciacallaggio politico. Quanto alle minacce di morte, non sono mai accettabili. Per quanto riguarda il sindaco di Bibbiano posso dire che sicuramente è innocente sino al terzo grado di giudizio, ma sicuramente ha responsabilità politiche che prescindono dagli esiti giudiziari”.

Di Maio nega inoltre l’esistenza di rapporti politici dei 5 Stelle con personaggi coinvolti nell’inchiesta: “Semmai li avevano chi era al governo dei servizi sociali del territorio, e sono esponenti del Pd”. Per contro, è vero che “la prima persona ad accorgersi politicamente che qualcosa non andava nel numero esagerato di affidi e spese rispetto al numero di abitanti della val d’Enza è stata Natascia Cersosimo, capolista del Movimento 5 Stelle nell’Unione Val d’Enza. La ringrazio di cuore per il suo lavoro. Natascia parlò di queste anomalie durante una riunione dei capigruppo dell’Unione Val d’Enza oltre un anno fa, ma la maggioranza Pd fece finta di nulla”.

Natascia Cersosimo

Anzi “alcuni esponenti del Pd in Parlamento erano impegnati a promuovere politicamente in ogni dove, dal Parlamento alle Regioni ai Comuni, il “metodo” oggi sotto inchiesta”. Mentre nel loro ruolo di governo “avrebbero dovuti controllare tutti con più cura”.

Di Maio ricorda anche l’interrogazione sul “caso Veleno” nella bassa modenese (dove erano coinvolti psicoterapeute del centro studi Hansel e Gretel, al centro dello scandalo Angeli e Demoni) presentata il 29 maggio, un mese prima degli arresti in Val d’Enza, dal deputato Ascari dei 5 Stelle. “Ed è sempre del Movimento 5 Stelle a prima firma Ascari la proposta di legge per istituire una Commissione d’inchiesta su tutto il fenomeno a livello nazionale”.

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2 risposte a Scandalo Angeli e Demoni, Di Maio choc:”Troppe coop e onlus amiche dei politici”
“L’8 agosto sarò a Bibbiano con Bonafede”
“Grazie di cuore a Cersosimo, è stata la prima a denunciare gli affidi anomali”

  1. Eco Rispondi

    31/07/2019 alle 16:42

    Stavolta nessuna trincea e nessun silenzio servirà a nulla.
    L’effetto sarà contrario.
    I fatti e le persone (offese) parleranno tutte.

    • gianni Rispondi

      02/08/2019 alle 23:35

      e si spera che una volta per tutte si possa estirpare questo tumore che è la sinistra. troppo marciume tra coop, onlus, e anche il tribunale dei minori di bologna e troppo malato. andrebbe estirpato, e fatta chemio.
      e chi deve pagare lo dovrà fare fino in fondo.

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