27/6/2019 – Sono 76 le persone sotto inchiesta a vario titolo per l’operazione Grimilde, che ha disarticolato il ramo del clan Grande Aracri che faceva capo a Francesco, fratello del boss cutrese Nicolino Grande Aracri.
Gli arrestati sono sedici , di cui 13 per associazione di stampo mafioso e 3 ai domiciliari). Fra gli indagati figurano anche Alfonso Diletto e Nicolino Sarcone (condannati in Aemilia), Nicolino Grande Aracri (all’ergastolo), Giovanni Abramo, Domenico e Gaetano Oppido, Claudio Roncaia e Antonio Rizzo, 36 anni, che è stato consigliere comunale di An dal 2009 al 2014.
Salvatore Grande Aracri, arrestato nell’operazione Grimilde insieme al padre Francesco e al fratello Paolo, era stato condannato insieme ad Alfonso Diletto e altre tre persone nel 2017 per le minacce contro l’esponente della Lega Nord di Brescello Catia Silva : “Non ci sarà tuo figlio carabiniere a difenderti”, le dissero in piazza gli infami.
Fra gli arrestati anche un esponente di Fratelli d’Italia, l’ex funzionario delle Dogane Giuseppe Caruso, oggi presidente del consiglio comunale di Piacenza
Le accuse nei confronti di indagati e arrestati spaziano, a vario dall’associazione di stampo mafioso all’estorsione, tentata estorsione, trasferimento fraudolento di valori, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, danneggiamento e truffa aggravata.
Ecco l’elenco completo dei 76 indagati. In neretto gli arrestati, con la specificazione dell’associazione mafiosa.
Francesco Grande Aracri cl.1954 (arrestato per associazione mafiosi)
Paolo Grande Aracri cl. 1990 (ass. mafiosa)
Rosita Grande Aracri cl. 1983
Salvatore Grande Aracri cl. 1979 (ass.mafiosa)
Gregorio Barberio 1989 (arresti domiciliari)
Graziella Barbieri 1962,
Giorgio Gottardo Belletti 1948,
Gabriele Benassi 1981,
Francesco Berlingeri 1957,
Stefano Bisi 1965,
Claudio Bologna 1964 (ass.mafiosa),
Simone Bologna 1983,
Isauro Bonacini 1970,
Luigi Boschetti 1964,
Domenico Brugnano 1989,
Laura Cappello 1971,
Albino Caruso 1959 (ass. mafiosa),
Giuseppe Caruso 1960 (ass. mafiosa),
Salvatore Caschetto 1969,
Ivan Catellani 1947,
Guerino Cenci 1952,
Manuel Conte 1991 (arr. domiciliari),
Renato De Simone 1954,
Salvatore De Vivo 1959,
Alfonso Diletto 1967,
Salvatore Faragò 1972,
Michele Fidale 1961,
Giuseppe Fontana 1974,
Rita Gigante 1966,
Nunzio Giordano 1968,
Nicolino Grande Aracri 1959,
Giovanni Abramo 1976,
Castellina Groppi 1968,
Giuseppe Lazzarini 1990,
Mariantonietta Mallia 1990,
Filippo Mattiolo 1968,
Michele Mattiolo 1967,
Nicola Celestino Miniello 1955,
Antonio Muto cl. 1971 (ass. mafiosa),
Cesare Muto 1980,
Francesco Muto 1967 (ass. mafiosa)
Luigi Muto cl. 1975,
Luigi Muto cl. 1987,
Virginia Muto 1994,
Serafina Nappa 1970,
Domenico Oppido 1976
Gaetano Oppido 1948,
Monica Pasini 1976,
Carmelina Passafaro 1982,
Francesco Paolo Passafaro 1996,
Giuseppe Passafaro 1968,
Pietro Passafaro 1995,
Pietro Passafaro cl. 1963,
Roberto Pensato 1974,
Giancarlo Pibiri 1982,
Matteo Pistis 1997,
Roberto Pistis 1965,
Santina Pucci 1959,
Antonio Rizzo 1983,
Serafino Romano 1953,
Claudio Roncaia 1971,
Nicolino Sarcone 1965,
Devid Sassi 1981,
Massimo Scotti 1957,
Daniele Soncini 1973,
Domenico Spagnolo 1978 (ass. mafiosa),
Giuseppe Strangio 1970 (asso. mafiosa),
Nicola Tafuni 1958,
Raffaele Tambaro 1943,
Franca Valla 1949,
Pascal Varano 1987 (ass. mafiosa)
Leonardo Villirillo 1967 (ass. mafiosa)
Romolo Villirillo 1987,
Natascia Zanetti 1976,
Davide Gaspari 1977 (arr. domiciliari)
Mario Timpano 1958.