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14/5/2019 – Il giudice di Reggio Emilia ha ordinato il sequestro preventivo dei locali di una sala scommesse abusiva a Castelnovo Monti. L’esercizio era autorizzato alla vendita di gadget sportivi e ricariche telefoniche, in realtà era allestito come una sala scommesse, collegata a una società austriaca non affiliata ai Monopoli di Stato, che faceva ottimi affari senza aver ottenuto le specifiche autorizzazioni, negate al titolare, un esercente di 28 anni, con diffida a intraprendere o proseguire l’esercizio della raccolta scommesse.
Per questi motivi il giudice di Reggio Emilia, accogliendo le richieste della Procura reggiana, concorde con gli esiti investigativi dei carabinieri di Castelnovo Monti, ha messo il decreto di sequestro preventivo dei locali che ospitano la sala scommesse, delegando per l’esecuzione i carabinieri del nucleo radiomobile castelnovese. I militari, ricevuto il provvedimento, ieri vi hanno dato esecuzione.
Nel corso di un”ispezione condotta 19 gennaio insieme alla Polizia Municipale, i carabinieri avevano identificato diversi clienti che avevano scommesso o si apprestavano a farlo delle dieci postazioni allestite nella sala. Tra questi due minori, con violazione alle norme che tutelano i minori dai rischi connessi alla ludopatia e per i quali il commerciante era stato segnalato al competente ufficio dei Monopoli di stato, e quindi denunciato alla Procura per esercizio abusivo dell’attività di gioco d’azzardo.