6/5/2019 -Da questa mattina all’alba non nevica più nella montagna reggiana, dove tuttavia le temperature permangono sotto lo zero nella zona del crinale. Un manto bianco, in certe zone superiore ai 30 centimetri copre interamente l’appennino anche sotto i seicento metri. I problemi non sono ancora finiti: la neve che ingombra ancora molte strade (l’azione degli spazzaneve ieri non è bastata) e il ghiaccio sono le insidie maggiori, per i pedoni e gli automobilisti.
Inoltre incombe il rischio di esondazione di diversi corsi d’acqua, primo fra tutti il Tresinaro, per il quale ieri sera il Prefetto di Reggio ha convocato un tavolo di crisi. Ma il problema più acuto è rappresentato, ancora dall’emergenza elettrica, con una quantità incredibile di black out della rete Enel, denunciati sin da ieri sui social dai cittadini. In alcune località l’elettricità subisce interruzioni da oltre venti ore.
E proprio a causa “dei ripetuti guasti alla rete elettrica” il sindaco di Castelnovo Monti Enrico Bini ha disposto la chiusura delle scuole diFelina per la giornata di oggi: “I tecnici avranno bisogno di alcune ore di lavoro per ripristinare il servizio”, ha scritto Bini su Facebook”.
Sono regolarmente aperte, invece, le altre scuole di Castelnovo Monti, e si viaggia regolarmente almeno sulla statale 63.
Quella di ieri “è stata una giornata pesante, con piante rotte dal peso della neve, macchine fuori strada perchènon avevano più le dotazioni invernali, spalatori in ritardo perchè le piante cadute impedivano loro il passaggio”, ha scritto ancora Bini, ringraziando “tutti quelli che oggi si sono attivati per l’emergenza neve, in particolare, carabinieri, vigili del fuoco, polizia stradale, polizia provinciale, polizia locale, cantonieri provinciali, comunali, spalatori, tecnici di anas, provincia, comuni oltre ai tecnici Enel che sono ancora fuori per riparare i guasti causati dalla neve pesantissima. Grazie, anche a quelli che stanno lavorando ancora”.